Home > Altro > Archivio > Nicola Cosentino: il video della conferenza stampa. Le reazioni del PDL

Nicola Cosentino: il video della conferenza stampa. Le reazioni del PDL

martedì 22 gennaio 2013, di Piero Capello

Dopo il forzato rinvio della conferenza delle ore 12.00, Nicola Cosentino ha incontrato la stampa alle 15.00.
L’“in-candidabile” Cosentino ha detto la sua, sollevando sia plausi che reazioni avverse nel mondo politico.
Come sappiamo Cosentino è convinto di essere stato ingiustamente escluso a causa della sua impopolarità e non per motivazioni strettamente inerenti alle questioni legali che lo riguardano.
Va effettivamente ricordato che più volte in passato la Camera si è opposta all’esecuzione delle disposizioni dei magistrati nei suoi confronti e che altri esponenti politici risulterebbero parimenti in-candidabili.

L’intervista di Cosentino in tre punti

Berlusconi in relazione alla vicenda Cosentino aveva nuovamente tuonato contro la magistratura. È colpa dei magistrati politicizzati se gli “amici” sono stati esclusi dalla corsa elettorale, ha affermato l’ex Premier.
Cosentino da parte sua ha sottolineato le proprie posizioni nel corso della conferenza stampa.

  • In primo luogo ha ribadito la propria fedeltà al PDL e a Silvio Berlusconi, accetta dunque di farsi da parte per il bene del partito.
    Anche Cosentino fa riferimento a una montatura nei suoi confronti motivata dall’aver ottenuto un consenso troppo ampio in una regione “rossa”.
  • Critica il clima che si è creato attorno alla vicenda.
    Smentisce con forza le voci circolate ieri secondo le quali avrebbe fatto sparire le liste dopo aver saputo della propria esclusione.
    Si sarebbe trattato dell’ennesima una montatura.
  • Aspri anche i commenti nei confronti di Angelino Alfano: secondo Cosentino Alfano sarebbe solo un “perdente di successo”.
    Cosentino ha espresso inoltre delusione per l’abbandono della linea garantista da parte del PDL, pur sottolineando che è pronto ad affrontare il futuro con dignità.

Le reazioni del PDL

Inutile dire che la conferenza di Nicola Cosentino è stata oggetto di grande attenzione da parte dei politici.
Di seguito le opinioni di due esponenti del PDL: Osvaldo Napoli e Renato Brunetta.

  • Osvaldo Napoli ha affermato che Cosentino avrebbe fatto ciò che doveva fare. Un atto dovuto, certo, ma Napoli si riserva di dissentire sulle posizioni di Cosentino nei confronti di Alfano.
    Sottolinea inoltre la propria lontananza da ogni ipotesi di incarcerazioni preventive.
  • Renato Brunetta pone l’accento sul garantismo e sulla necessità di mostrare rispetto alle persone e ai processi.
    Pur rimarcando l’importanza del lavoro degli inquirenti, Brunetta segna le distanze nei confronti di “certa” magistratura e porta ad esempio la vicenda di Alfonso Papa.
    Non candidare Cosentino non rappresenta un giudizio sulla sua persona ma una valutazione di opportunità alla quale il PDL ha dovuto sottostare.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.