Eurogruppo: nessun accordo sul debito greco. Quali sono i rischi per la Grecia?

Niente accordo all’Eurogruppo: senza bailout è sempre più vicina la fine della liquidità.

Il ministro delle Finanze tedesco, Woflgang Schaeuble, ha accusato il governo greco di essere "irresponsabile" perché ha rifiutato di rispettare gli impegni del piano di salvataggio della Troika (Ue, Bce e Fmi), che resta valido.

La Grecia è impegnata a far valere il voto del 25 gennaio che ha chiesto con forza di non continuare l’estensione e quindi l’applicazione del programma sottoscritto dal precedente governo di Samaras.

Intanto l’uscita dall’Euro è sempre più vicina e l’Italia rischia di perdere 61 miliardi di euro.

Lunedì, nel pomeriggio, si era aperto a Bruxelles l’Eurogruppo che doveva trovare un’intesa su una bozza di accordo messa a punto dai tecnici e che è stata presentata ai ministri della finanza.

Per Atene le proposte dell’Eurogruppo di rispettare gli impegni dell’attuale piano di salvataggio "sono assurde ed inaccettabili" in quanto non tengono conto delle elezioni del 25 gennaio.

La bozza che è stata respinta prevedeva un allungamento di 6 mesi dell’attuale programma come passo intermedio per permettere al governo greco e all’Eurogruppo di negoziare "una successiva intesa" che però in pratica non è una riduzione dell’attuale programma. Ed è proprio su questo punto critico che si è avuta la rottura.

I ministri dei 19 Paesi dell’euro a quanto pare concederanno ancora qualche giorno di lavoro ma solo per i tecnici in modo da consentire di preparare una nuova bozza.

Una nuova riunione per negoziare una nuova soluzione ci sarà venerdì prossimo ma non è sicuro perché il presidente dell’Eurogruppo Jeroen Djsselbloem ha dichiarato che c’è tempo e spazio per un accordo sull’estensione del programma attuale ma non c’è alcuna intenzione di convocare un vertice dei capi di Stato e di governo se il governo greco non dichiara di accettare in pratica il programma attuale.

Le proposte dell’Eurogruppo di rispettare gli impegni dell’attuale piano di salvataggio, "sono assurde ed inaccettabili". Così aveva detto un funzionario del governo greco, secondo quanto quanto aveva riferito Bloomberg. Il governo greco successivamente ha respinto ufficialmente l’ultima soluzione prospettata dai partner dell’Eurozona per risolvere il nodo del debito.

Quali sono i rischi per la Grecia?
Se anche venerdì non dovesse esserci accordo sarebbe problematico in quanto ci sono problemi di liquidità.

I ministri finanziari non intendono cambiare il programma concordato con il precedente governo di Samaras e con il loro comportamento stanno spingendo la Grecia fuori dall’euro.

Il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis in una nota diffusa dall’Agi ha detto che Il governo greco chiederà ancora di prolungare l’accordo di finanziamento per quattro mesi, durante i quali "ci sarà la volontà politica di discutere un nuovo contratto" per il quale Atene è "pronta a offrire alcune precise condizioni".

La Grecia deve essere trattata come pari e non come colonia del debito e si impegnerà "a rispettare l’accordo di finanziamento".

Varoufakis ha spiegato che

"la ragione del disaccordo riguarda l’obiettivo di completare il programma. Il nostro governo è stato eletto per sfidarlo, ripensarlo, non per prolungarlo. E’ un programma che dura da 5 anni e ha chiaramente fallito nel stabilizzare e riformare la Grecia"

Ecco perché il governo Tsipras pensa che "il programma attuale non può essere completato con successo".