Monti stabilizzerà l’Italia. Il sostegno di Hollande e Merkel

Riuniti ad Oslo in occasione della cerimonia per il Nobel all’Ue, tutti i principali leader europei: Hollande, Merkel, Van Rompuy, Barroso, il tedesco Schulz, l’irlandese Enda Kenny, il primo ministro norvegese Jens Stoltenberg e naturalmente il premier italiano Mario Monti, in questi giorni sulle copertine di tutti i giornali del mondo per le dichiarazioni inaspettate fatte domenica sera e che hanno fatto ormai il giro del mondo.

Non sappiamo cosa il nostro premier e gli altri leader europei si sono detti, ma qualcosa è trapelato e da queste indiscrezioni che la stampa è riuscita a strappare, ciò che prevale è sicuramente la grande stima che i rappresentanti dell’economia internazionale nutrono nei confronti del "professore" così come viene spesso chiamato e l’incoraggiamento a resistere e non lasciare il paese nelle mani di altri "incompententi".

Sono rimasti tutti scioccati da quelle dichiarazioni fatte due giorni fa, ma soprattutto tutti i leader europei si sono mostrati molto preoccupati per le sorti del paese e di conseguenza dell’Europa tutta e a riguardo Monti, al termine dell’incontro avvenuto in un’ora e mezza di colazione riservata, ha dichiarato, "Se sono preoccupati? Non posso rispondere proprio io, mi sembra più corretto chiederlo ai diretti interessati".

Hollande: Monti saprà stabilizzare il paese

In un’intervista con la stampa francese, nonostante la preoccupazione, il presidente francese Hollande si è detto sicuro di un Monti che non abbandonerà il paese così facilmente, ha infatti sostenuto, "Monti è attivo, non so quale ruolo sceglierà ma non l’ho visto in disarmo. In un mese o due Monti sarà in gardo di unirsi a una coalizione o andrà avanti e stabilizzerà l’Italia" e ha poi aggiunto ai microfoni di Reuters, "Noi sosteniamo quindi gli sforzi di Monti fino alle elezioni e dopo saranno gli italiani a scegliere il governo migliore" e con un sorriso ha concluso, "Più che "disarmé" l’ho visto mobilisé".

Merkel e uno straordinario apprezzamento

La tedesca Merkel mostra si mostra un po’ più preoccupata, soprattutto per un eventuale ritorno in scena di Silvio Berlusconi, eventualità questa vista come un incubo che rimetterebbe nuovamente in discussione la stabilità non solo dell’Italia ma dell’Europa intera. Anche dalle parole del portavoce della cancelliera tedesca, scaturisce l’ammirazione e la stima nei confronti del premier nostrano, infatti il portavoce dice, "La cancelliera e Monti hanno sempre lavorato bene insieme e lei ha ripetutamente lodato il suo lavoro. Anche a Oslo gli esprimerà il suo straordinario apprezzamento".

Monti: fiducia negli italiani

Il premier italiano ha comunque mostrato di avere piena fiducia nei cittadini italiani e ha affermato, "ll rischio di derive populistiche sui temi delle politiche economiche e di politiche per l’Europa c’è in ogni Paese; questo rischio va tenuto ben presente anche per evitarlo il più possibile nell’imminente campagna elettorale in Italia". Monti è quindi confidente che dopo le elezioni verrà fuori "una struttura di Governo che riuscirà a muoversi in una prospettiva europea di politiche per lo sviluppo e la crescita dell’Italia".