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Modena, nasce l’inedita Accademia dei motori. Che cos’è e come sarà

giovedì 2 marzo 2017, di Federica Scano

Modena come polo internazionale, Modena come sede ufficiale dell’Accademia dei motori, Modena come centro di formazione per i futuri ingegneri dell’industria automobilistica. Ecco come cambierà Modena.

L’Università di Modena e Reggio Emilia ha avviato un progetto ambizioso e innovativo: creare un’Accademia dei motori dedicata esclusivamente allo studio e all’approfondimento delle tecnologie del Motorsport.

Modena sarà dunque la città che ospiterà l’Accademia dei motori, destinata a diventare un centro internazionale di ricerca e di sperimentazione avanzata dell’industria automobilistica.

Tutti gli aspiranti ingegneri meccanici appassionati di motori potranno finalmente iscriversi a questa scuola di alta formazione unica in Italia e dedicata al Motorsport e al suo sviluppo.

L’Accademia dei motori diventerà presto realtà grazie alla collaborazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia e soprattutto grazie al sostegno finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Modena, Accademia dei motori: che cos’è?

L’obiettivo dell’Accademia dei motori? Semplice, lo scopo dell’Università di Modena e Reggio Emilia è quello di creare un centro internazionale di eccellenza per la ricerca avanzata sui motori e su tutto il modo che ne concerne, prestazioni incluse.

Oltre all’Accademia militare dunque a Modena ci sarà spazio anche per l’Accademia dei motori che permetterà a tutti gli amanti del Motorsport di incrementare la propria conoscenza sull’industria automobilistica.

L’Accademia dei motori si baserà sul modello inglese dello “International academy for advanced technologies in high-performance vehicles and engines” di Warwick, cittadina famosa per la sua università nelle Midlans occidentali del Regno Unito.

L’Academy dei motori italiana prenderà proprio spunto dall’Academy dei motori inglese, unendo all’attività di ricerca quello dello sviluppo delle tecnologie automobilistiche.

L’Accademia dei motori di Modena così come quella di Warwick promuoverà in sinergia le competenze automobilistiche nazionali e internazionali con la collaborazione, la coesione e le conoscenze.

Gli studenti dell’Accademia dei motori potranno sviluppare il proprio talento sperimentando e dando ampio spago alle proprie esigenze tecnologiche emergenti così da diventare le future generazioni di ingegneri.

La principale attività dell’Accademia dei motori sarà quella di sviluppare soluzioni tecniche e prototipi per l’industria automobilistica attraverso la promozione dell’alta formazione.

L’Accademia dei motori fornirà ai suoi studenti un’informazione unica nel suo genere in Italia attraverso l’istituzione di un’alta Scuola d’ingegneria, con un collegio d’eccellenza, un ufficio per la didattica e l’internazionalizzazione dei progetti che coinvolgeranno i ragazzi nel Motosport.

Il centro d’istruzione di Modena però non si fermerà solo alla teoria, ma si lancerà sopratutto nella pratica grazie all’ufficio per la valorizzazione della proprietà intellettuale e l’inserimento nel mondo del lavoro.

Modena, la città dei motori

Non è un caso che l’Accademia dei motori sorgerà nella cittadina di Modena. La passione dei modenesi per la meccanica automobilistica è ormai cosa nota.

Sin dai primi anni del Novecento a Modena, e in tutte le cittadine vicine, nacquero officine e scuderie destinate a diventare famose, affidabili e affermate nel settore automobilistico.

Nomi come Stanguellini, Ferrari, Maserati, De Tomaso, Pagani sono solo alcuni esempi di successi modenesi che anche dopo più di un secolo sono diventati delle sicurezze automobilistiche riconosciute a livello internazionale.

A Modena in via Paolo Ferrari è stato inaugurato nel 2014 il nuovo Museo Casa Natale Enzo Ferrari (Mef), dedicato alla vita e al lavoro del fondatore della scuderia del Cavallino Enzo Ferrari.

Il Mef è uno dei più bei musei automobilistici del mondo e ospita numerose vetture all’interno di un’avveniristica costruzione a forma di cofano giallo, un omaggio a Enzo Ferrari il richiamo al colore che scelse come sfondo per il celebre marchio del Cavallino.

A Modena l’appassionato di auto non si sazia mai. A pochi metri dal Mef all’incrocio di viale Ciro Menotti si innalza il bellissimo grattacielo della Maserati sormontato dal suo inconfondibile tridente. Senza contare che a soli 20 km di distanza da Modena c’è il circuito di Maranello.

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