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Mazda 6 2018, la recensione
venerdì 2 novembre 2018, di
Mazda 6 2018 è il terzo e più profondo aggiornamento della berlina giapponese dopo i due rinnovamenti del 2015 e del 2016. Lanciata nel 2012, l’auto viene migliorata sotto alcuni aspetti estetici - come la griglia anteriore - e tecnici come l’assetto ribassato, i fari e il disegno dei cerchi.
Come le forme all’esterno, sono stati ritoccati anche gli interni, dalla plancia ai sedili, ma rimane intatta l’eleganza e la classicità del modello declinabile anche in versione station wagon.
Dopo averne letto caratteristiche e prezzo, vediamo la recensione per dare alcune opinioni ai consumatori.
Mazda 6 2018, recensione
| Design, voto 8 |
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La berlina si rinnova con l’evoluzione del Kodo design, raggiungendo un ottimo livello di fluidità. Si riducono le linee spigolose e aumentano quelle morbide, oltre a cambiare i due paraurti, la griglia anteriore e la forma dei fari che nel complesso danno un aspetto più sontuoso all’auto.
| Interni, voto 8 |
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La plancia a sviluppo orizzontale è semplice ed elegante, così come i sedili in pelle di serie e riscaldabili. Le finiture sono di ottimo livello in tutto l’abitacolo, che è spazioso anche sul divano posteriore, comodo per 3 persone nonostante il tunnel centrale. Il bagagliaio ha una capacità dichiarata di 480 litri.
| Motori, voto 7 |
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I motori della famiglia Skyactiv sono sia benzina che turbodiesel, entrambi brillanti e capaci di ottime prestazioni. Qui cambia poco, a parte i consumi ridotti e un’efficienza maggiore, ma comunque Mazda non aggiunge varianti ibride.
| Guida, voto 8 |
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L’unico difetto dell’auto è quello di non poter selezionare le modalità di guida, ma nonostante questo l’esperienza di guida è piacevole, con prestazioni che possono permettere sprint sportivi, ma che non dimenticano comfort ed economia. Stabile in curva, l’auto è perfetta per il turismo.
Mazda 6 2018, opinioni
Una berlina sportiveggiante, che si adatta bene a diversi impieghi: può essere l’auto di rappresentanza da usare nelle occasioni o tutti i giorni, ma anche quella che porta in viaggio la famiglia senza far rinunciare allo stile e all’eleganza, anche nella versione station wagon.
Solida e ultima arrivata di una lunga famiglia, potrebbe rinascere nella prossima generazione tra 2 o 3 anni, quindi al momento rimane la berlina di riferimento della gamma giapponese.