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Gruppo Manutencoop: ricavi in crescita, utile netto solo in lieve calo

martedì 26 novembre 2013, di Felice Di Maro

Il Gruppo Manutencoop Facility Management S.p.A. (MFM) è il principale operatore italiano e a livello europeo del settore dell’Integrated Facility Management ed è attivo per l’erogazione e la gestione di servizi integrati alla clientela pubblica e privata, per gli immobili e in generale servizi rivolti al territorio e a supporto delle attività sanitarie.

In particolare i servizi forniti dal Gruppo si suddividono in due principali aree di attività:

1) Integrated Facility Management, servizi di gestione e manutenzione di immobili come igiene ambientale, servizi tecnico-manutentivi, cura del verde, servizi logistici, servizi ausiliari, gestione calore, illuminazione, installazione e manutenzione impianti di sollevamento e antincendio ma anche di videosorveglianza erogati anche attraverso società specializzate;

2) Laundering & Sterilization che sono servizi di “lavanolo” quali tutti quei servizi ospedalieri di noleggio delle strutture sanitarie come telerie e divise da lavoro con servizi di disinfezione, lavaggio e confezionamento delle stesse.

FM ha sede direzionale a Zola Predosa (Bologna) con sedi distribuite su tutto il territorio nazionale e conta oltre 15.500 dipendenti ma sarebbero oltre 18.000 considerando anche la società “Roma Multiservizi” partecipata al 49%.

Manutencoop Facility Management: ricavi, marginalità e utile netto

In un comunicato stampa si rileva che il Consiglio di Gestione ha presentato il Resoconto Intermedio di Gestione fino al 30 settembre 2013. Nei primi nove mesi dell’esercizio 2013 si nota che crescono i ricavi e marginalità e l’utile netto tiene, e si nota anche che vi è stata una decisa riduzione dell’indebitamento finanziario consolidato rispetto ai primi nove mesi del 2012). Ecco i sintesi dati :

  • Ricavi: 791,5 milioni di euro (in aumento dell’1,4%, rispetto ai 780,7 milioni di euro);
  • EBITDA[1]: 89,4 milioni di euro (in incremento del 2,7%, rispetto agli 87,0 milioni di euro);
  • EBIT: 56,0 milioni di euro (in miglioramento del 7,0%, rispetto ai 52,4 milioni di euro);
  • Utile Netto del periodo: 18,0 milioni di euro (sostanzialmente in linea rispetto ai 18,6 milioni di euro).
  • Indebitamento Finanziario Netto: 427 milioni di euro (in forte calo rispetto al 31 dicembre 2012 quando era pari a 525 milioni di euro).

Il Resoconto Intermedio di Gestione redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS nonostante la perdurante congiuntura economica negativa in Italia si registra una crescita dei Ricavi (+1,4%) e della marginalità (EBITDA: +2,7%; EBIT: +7%) e una sostanziale tenuta dell’Utile Netto, oltre che una decisa riduzione dell’indebitamento finanziario consolidato (-18,7%).

Crescono i ricavi

I Principali Risultati Consolidati al 30 settembre 2013 del Gruppo MFM sono che nei primi nove mesi dell’esercizio 2013 i Ricavi sono pari a 791,5 milioni di euro e sono in aumento dell’1,4% rispetto ai 780,7 milioni di euro al 30 settembre 2012. L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) è pari a 89,4 milioni di euro rispetto al 2012. L’EBIT (Risultato Operativo) è pari a 56,0 milioni di euro, in aumento del 7,0% rispetto ai 52,4 milioni di euro registrati al 30 settembre 2012. Tale incremento è principalmente riconducibile ai minori accantonamenti iscritti nei primi nove mesi dell’esercizio 2013: sull’EBIT dei primi 9 mesi del 2012, aveva inciso significativamente la svalutazioni dei crediti in portafoglio a causa delle difficoltà attraversate da alcuni clienti.

Lieve calo dell’utile netto

Il Gruppo MFM chiude i primi nove mesi dell’esercizio 2013 con un Utile Netto pari a 18,0 milioni di euro, in lieve calo rispetto ai 18,6 milioni di euro dei primi nove mesi dell’esercizio 2012. Importante che l’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 427 milioni di euro, in deciso miglioramento rispetto al 31 dicembre 2012 quando era pari a 525 milioni di euro, grazie principalmente al piano di pagamenti dei debiti arretrati avviato dalla Pubblica Amministrazione a seguito dell’entrata in vigore del DL 35/2013, convertito in L. 64/2013.

Business highlights? Sì.

Almeno rispetto alla crisi economica che stiamo attraversando. Nel corso dei primi nove mesi dell’esercizio 2013 questo Gruppo si è aggiudicato e ri-aggiudicato anche mediante nuove gare d’appalto ulteriori contratti per un importo complessivo pluriennale pari a circa 517 milioni di euro dei quali 102 milioni di euro solo nel terzo trimestre.

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