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La Grecia ritorna allo status di mercato emergente. La decisione dell’MSCI
mercoledì 12 giugno 2013, di
Un’altra battuta d’arresto per la Grecia: MSCI Inc. ha eliminato il membro della zona euro dal suo indice dei paesi sviluppati.
Lo spostamento di status della Grecia
Questa decisione, annunciata ieri sera, ha segnato la prima volta in cui l’indice ha fatto retrocedere un paese dalla categoria dei paesi "sviluppati" a quella dei "mercati emergenti", da quando l’indice stesso è stato fondato nel 1987.
E in pratica afferma quello che gli investitori hanno creduto per anni. I molteplici salvataggi da parte dell’Unione europea e del Fondo monetario internazionale, una forte contrazione del prodotto interno lordo e un peso ancora elevato del debito significherebbero che ora la Grecia ha più in comune con l’Ungheria che con la Francia.
MSCI ha detto che la Grecia non è riuscita a qualificarsi come mercato sviluppato sulla base di diversi criteri, tra cui la facilità con cui i gestori di denaro possono scambiare azioni sul mercato azionario del paese.
I mercati sviluppati tendono ad avere grandi mercati azionari e regole che incoraggiano gli investimenti esteri, mentre il contrario è spesso vero per i mercati emergenti.
"La Grecia non è considerata in termini di dimensioni del mercato", ha detto Remy Briand, amministratore delegato e responsabile globale della ricerca dell’indice MSCI.
Quando farà ufficialmente parte dell’Indice MSCI dei Mercati Emergenti a novembre, la Grecia avrà una ponderazione dello 0,3%, ha detto il signor Briand.
La borsa della Grecia ha segnato un rally lo scorso anno e all’inizio di quest’anno, ma le azioni sono state svendute nelle ultime settimane in quanto gli investitori si sono allontanati dalle attività più rischiose a livello globale. L’indice FTSE Grecia è scivolato di quasi il 5% nel mese passato, secondo FactSet.
La Grecia è già stata un mercato emergente. MSCI aveva classificato la Grecia come un mercato emergente fino a maggio del 2001, quando poi fu riclassificato come mercato sviluppato poco dopo l’adozione dell’euro.
Altri spostamenti di status
Altri paesi hanno visto cambiamenti ieri. Il Qatar e gli Emirati Arabi sono stati spostati dallo status di mercati emergenti alla categoria di frontiera.
La Corea del Sud e Taiwan, comunque, manterranno il loro status di mercati emergenti, ha detto MSCI. L’azienda ha mantenuto la Corea del Sud sotto osservazione per un possibile aggiornamento allo stato di mercato sviluppato da giugno 2008, mentre Taiwan è in fase di revisione da giugno 2009.
MSCI ha classificato il Marocco come un mercato di frontiera, un passo più in basso rispetto a quello dei mercati emergenti. MSCI ha detto che potrebbe iniziare le consultazioni con gli investitori sulla possibilità che l’Egitto debba essere escluso dal suo indice a causa della scarsità di cambi in valuta estera nel paese.
| Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: Wall Street Journal |