IPO ABN Amro punta a €4,3 miliardi. I dettagli del ritorno alla Borsa di Amsterdam

ABN Amro è pronta per tornare a quotare le proprie azioni sulla Borsa di Amsterdam, dopo il delisting seguito alla crisi finanziaria mondiale del 2007-2008, in cui il governo olandese fu costretto a nazionalizzare l’istituto di credito.

Il governo dei Paesi Bassi ha dichiarato lo scorso martedì che prevede di incassare dall’operazione circa 4,3 miliardi di euro includendo la greenshoe option.
Lo sbarco sull’Euronext di Amsterdam è previsto per il 20 novembre.

Da quella data, sarà possibile seguire l’andamento in tempo reale del titolo ABN AMRO sul grafico della quotazione messo a disposizione da Forexinfo.it.

IPO ABN Amro: le caratteristiche dell’operazione

Oggetto dell’IPO di ABN Amro sarà circa il 23% delle azioni della società. Con questa vendita al mercato i Paesi Bassi sperano di recuperare, almeno in parte, gli oltre 21 miliardi di euro spesi 7 anni fa per salvare la banca dal fallimento.

NL Financial Investments, società attraverso la quale il governo olandese gestisce le proprie partecipazioni, si aspetta di collocare circa 188 milioni di azioni, pari come detto al 23% del capitale, che verranno vendute in una forchetta di prezzo compresa tra 16 e 20€. Nel caso l’opzione di over-allotment venga esercitata dal pool di banche che sta curando la quotazione (Deutsche Bank, Morgan Stanley, Lazard e Rothschild) le azioni sul mercato diventeranno circa 216,2 milioni.

L’offerta sarà divisa tra collocamento a investitori retail e istituzionali nei Paesi Bassi e un collocamento privato a investitori istituzionali qualificati a livello internazionale.

Gerrit Zalm, presidente del consiglio di amministrazione di ABN Amro ha affermato in conferenza stampa:

Quotarsi è un processo logico che segue i progressi ottenuti dalla ristrutturazione della società nel 2010. Il nostro business è solido, abbiamo un profilo di rischio moderato e siamo in grado di offrire ai nostri clienti un ampia gamma di servizi.

La quotazione sarebbe dovuta avvenire già lo scorso marzo, ma sono sorti dei contrasti con il top management della banca circa gli stipendi percepiti dai dirigenti.

Alla fine le parti si sono accordate con un aumento degli stipendi dei manager dopo la quotazione.

ABN Amro, utile in forte aumento negli ultimi anni

La situazione finanziaria di ABN Amro è in forte miglioramento, con un utile in aumento nel 2014 a 1,55 miliardi di euro rispetto ai precedenti 752 milioni del 2013.
Nell’ultima trimestrale pubblicata dal gruppo i profitti netti sono aumentati del 33% a 509 milioni di euro.