Il decalogo del Forex Trader

I comandamenti di chi opera nel mercato forex sono simili a quelli di chi opera sull’azionario o su altri mercati con qualche piccola variazione legata alle differenze nei fondamentali (nel forex sono molteplici e interconnessi) sia all’uso della leva finanziaria.

Ecco quindi le 10 regole d’oro per chi fa, o ha in mente di fare in futuro, trading sul mercato forex.

1. Usa gli stop loss: utilizza gli stop loss, posizionali e, cosa più importante, non spostarli per evitare che chiudano la tua posizione. L’unico caso in cui è lecito spostare uno stop loss è in direzione del trade per proteggere parte dei profitti già ottenuti: nessun trader si è mai rovinato prendendo un minor profitto. Non mediare posizioni in perdita se non precedentemente pianificato. Il mercato ha sempre ragione.
2. Segui il trend: Gli anglofoni direbbero "trend is your friend". Cerca di entrare nella direzione del trend a meno di importanti segnali che confermino un’inversione. Non andare contro la tendenza,stai sempre dalla parte giusta del mercato.
3. Sii aderente al tuo piano di trading: assicurati di avere un piano, sistema o metodo di trading, e rispettalo categoricamente.
4. Rimuovi le Emozioni: cerca di mettere da parte ogni fattore emotivo mentre fai trading. Se possibile, opera meccanicamente con poca o zero emotività: questo è molto più facile a diris che a farsi, ma l’utilizzo di un piano/sistema (punto 3) affidabile faciliterà le cose. Alcuni traders posizionano i propri ordini e poi o lasciano la sala trading per una passeggiata oppure ascoltano musica e cercano di rilassarsi; qualunque cosa decidiate di fare, non rimanete seduti davanti al video con gli occhi puntati su ogni singolo pip di movimento se non per operare o analizzare/studiare il mercato. Se la vostra idea è buona e gli ordini sono inseriti nel sistema, lasciategli il tempo di lavorare, non si guadagna niente stando per ore a fissare il video di un computer.
5. C’è sempre un altro movimento: non piangere su occasioni mancate, ci sarà presto un altro movimento e quindi un’altra buona opportunità per guadagnare nel mercato dei cambi, liquido e volatile come nessun altro. Di nuovo, nessun trader è mai fallito per aver mancato di prendere un movimento.
6. Gestisci il rischio: preoccupati innanzitutto della salvaguardia del capitale, del livello al quale posizionare lo stop loss; se manterrai un buon rapporto rischio/rendimento i profitti si accumuleranno da soli.
7. Lascia correre i profitti: lascia correre i tuoi profitti. Quando sei entrato in un’operazione vincente, usa i trailing stops, cioè gli stops che seguono il trend, cercando solo di non lasciarli troppo ravvicinati.
8. Niente influenze esterne: non farti influenzare dalla mutevolezza dei fattori esterni per le tue decisioni operative. Sono proprio le diverse opinioni ed esigenze a creare un mercato e a muovere i prezzi, rimani stabilmente sul tuo trading plan, potrebbero essere gli altri a sbagliarsi.
9. Chiudi un trade quando sei nel torto: se ti capitasse di portare una serie di perdite consecutive, sospendi o riduci la tua operatività e rivaluta il tuo approccio di trading. Non cercare di recuperare le perdite subite utilizzando il sistema stesso che le ha generate.
10. Piedi per terra!: non pensate che il trading sul mercato dei cambi ti possa rendere improvvisamente milionario. Il Forex ha sicuramente le potenzialità per portarti buone performance sul tuo capitale, ma è un mercato molto duro, che spesso non perdona; costruite mattone su mattone, non sei alle prese con una lotteria ma con un’attività seria e rischiosa dove davvero poco va lasciato al caso.