Home > Altro > Archivio > Grilli: possibile riduzione dell’Irap. L’Italia sta sconfiggendo la crisi in (…)
Grilli: possibile riduzione dell’Irap. L’Italia sta sconfiggendo la crisi in modo definitivo
lunedì 12 novembre 2012, di
L’intervento del Ministro dell’Economia Vittorio Grilli conclude il forum di confcommercio a Venezia con un messaggio conciliante diretto agli imprenditori.
Grilli prevede la concreta possibilità di una riduzione dell’Irap attraverso la legge di stabilità, anche se gli obiettivi sono ambiziosi e le risorse scarseggiano.
Importante secondo il Ministro perseguire in primis il pareggio di bilancio "senza se e senza ma".
La legge di stabilità riguarda la possibilità di una diminuzione fiscale
"Nella legge di stabilità - aggiunge il ministro - c’è più di una dimensione entro la quale ridurre le tasse. Ci sono più assi: il primo è il contenimento dell’Iva, l’aumento della produttività, l’aumento dei redditi delle famiglie in condizioni economiche meno fortunate. Ma la coperta è corta e non si riesce a fare tutto nelle dimensioni che vorremmo. Dobbiamo distribuire le risorse e quindi prendo atto delle priorità delle Confcommercio ma ci sono anche altre esigenze".
Il messaggio di Grilli cerca di esporre ai giovani imprenditori presenti al forum, un quadro che mostrasse una visione positiva della situazione economica odierna, anche se il Ministro conclude riportando i presenti con i piedi per terra: "mi piacerebbe dire che il peggio è passato ma non lo posso fare", e tuttavia Grilli chiarisce che il paese è sulla strada giusta, che quella del rigore e dell’equilibrio dei conti è l’unica strategia che possa dare come risultato un reale recupero della fiducia da parte dei mercati, anche se questo necessita un prezzo da pagare.
Grilli: l’italia sta sconfiggendo la crisi in modo definitivo
Grilli spiega di essere fiducioso che il Paese stia "sconfiggendo questa crisi in modo definitivo", anche se il quadro generale è appesantito dalla presenza di questioni come le difficoltà della zona euro, l’enormità del debito statunitense e il parziale rallentamento dei paesi emergenti.
Il Ministro Grilli continua evidenziando le difficoltà di agire nella spending review, dove "i livelli di conservazione restano alti". E tuttavia, la legge di stabilità non pone certamente in essere un punto di svolta e l’inizio di un’inversione di tendenza perché per la prima volta da mesi "non si trattava di un provvedimento d’emergenza da emanare per decreto".
Importante, secondo Grilli, è continuare il dibattito sulla legge tenendo conto che gli interventi devono riguardare più aspetti come l’offerta, la domanda, i prezzi. "Avendo stabilizzato i conti pubblici - aggiunge Grilli - possiamo migliorare nell’aspetto della pressione fiscale continuando nella riduzione della spesa pubblica attraverso la spending review. Se continuiamo in questo processo si può cominciare a ridurre il peso fiscale. E questo è un segnale importante, perché vuol dire che se continuiamo a fare le cose bene i risultati arrivano".