Home > Altro > Archivio > Grecia: bilancio 2013 approvato. Juncker, rapporto Troika positivo
Grecia: bilancio 2013 approvato. Juncker, rapporto Troika positivo
lunedì 12 novembre 2012, di
Alla presenza di almeno 15.000 persone riunite in Piazza Syntagma per protestare contro il secondo round delle misure di austerity, il Parlamento greco ha approvato la scorsa notte il Bilancio dello Stato per il 2013; si tratta del secondo passo fondamentale, in seguito all’approvazione del pacchetto di austerità avvenuto mercoledì scorso, per ricevere la tanto attesa tranche di aiuti internazionali da 31,2 miliardi di euro. Passi fondamentali che, secondo le parole del portavoce del governo ellenico Simos Kedikoglou, "metteranno per sempre fine alle ipotesi di uscita della Grecia dall’eurozona" ma non sono ancora sufficienti per dare il via libero definitivo ai fondi internazionali. Infatti per far ciò resta ancora da trovare un accordo su delle importanti decisioni politiche e tecniche da parte dei rappresentati della Troika (Bce, Ue, Fmi).
Il Bilancio è stato approvato con 167 voti a favore e 128 contro mentre 4 si sono astenuti; il Primo Ministro Samaras si è mostrato molto soddisfatto e ha affermato, "Abbiamo fatto il secondo passo decisivo con ancora maggiore unità. Quello che ora ci aspettiamo è ripresa e crescita".
La decisione al governo greco
Secondo il Ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schauble, intervistato dal quotidiano tedesco Die Welt, ora spetta al governo greco la decisione di dare il via libero agli aiuti e, parlando poi della possibilità del pagamento da parte dell’Europa alla Grecia di una parte dei prestiti da 31,5 miliardi ormai congelati da Giugno ha detto, "Questa domanda la dovreste porre ai miei colleghi greci e non al ministro delle Finanze tedesco. Nessuno nella zona euro si oppone all’idea di accettare il pagamento della prossima tranche di aiuti, ma solo quando le condizioni saranno soddisfatte. E di questo è il governo di Atene che deve occuparsene".
L’Eurogruppo
Per quanto riguarda l’Eurogruppo, ancora non è stata presa alcuna decisione su quello che dovrà essere il debito greco nel 2020 per poter essere giudicato "sostenibile"; c’è chi parla anche della necessità di sottoporre questa decisione ai vari parlamenti e governi nazionali. Intanto, il presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, dopo aver ricevuto la scorsa notte il rapporto della Troika sulla situazione della Grecia, ha affermato, "il rapporto è sostanzialmente positivo perché la Grecia ha mantenuto le sue promesse. Ora spetta a noi mantenere la nostra, ma prima servono chiarimenti riguardo la sostenibilità del debito greco’’. Proprio oggi pomeriggio l’Eurogruppo si riunirà per esaminare più in dettaglio la situazione del paese ellenico.