Forex: euro-dollaro in discesa, ottimismo sul dollaro USA. Sterlina debole

L’euro perde terreno contro il dollaro USA giovedì, con il calo delle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti che alimenta l’ottimismo sulla forza del mercato del lavoro, sostenendo ancora le aspettative per un vicino rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Il cambio euro dollaro EUR/USD ha toccato quota 1,0720 durante gli scambi nella sessione statunitense, il minimo sulla major dal 1° aprile; la coppia successivamente si è consolidata a 1,0721, in calo dello 0,55%.

Il cambio euro dollaro è arrivato a trovare supporto a 1,0648, minimo del 20 marzo e resistenza a 1,0957, massimo del 7 aprile.

Come abbiamo visto in tempo reale sul Calendario Economico, il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che il numero di persone che hanno presentato di richiesta di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata il 4 aprile è salito di 14.000 unità a 281.000 rispetto al totale della settimana precedente di 267.000.

Gli analisti si aspettavano che il market mover sulle richieste di sussidi di disoccupazione salissero invece di 18.000 unità, fino ad arrivare a 285.000.

Il dato ha sorpreso positivamente il mercato.

Il report arriva dopo che il presidente della Federal Reserve di New York William Dudley ha commentato mercoledì che i tempi del rialzo dei tassi dipendono dai dati economici, aggiungendo che un aumento a giugno potrebbe ancora essere possibile se la ripresa del mercato del lavoro rimarrà forte.

Il governatore della Fed Jerome Powell ha detto che sarebbe disposto a iniziare a stringere la politica nonostante gli attuali livelli bassi dell’inflazione, aggiungendo che la Fed potrebbe agire sulla politica monetaria a giugno se i dati economici nel corso dei prossimi due mesi mostreranno che la ripresa dell’economia è ancora in corso.

Nel frattempo, i verbali della riunione della Fed di marzo, pubblicati mercoledì sera, hanno mostrato che diversi membri ritengono che le prospettive economiche sono tali da giustificare un rialzo dei tassi di interesse già nel mese di giugno.

L’euro è rimasto neutro sui dati della mattina che hanno mostrato la produzione industriale tedesca aumentare dello 0,2% nel mese di febbraio, al di sopra delle aspettative per un guadagno dello 0,1%.

Un altro report ha mostrato che le esportazioni in Germania sono aumentate dell’1,5% a febbraio, come anche le importazioni sono aumentate, spingendo gli investitori a scommettere sulla più grande economia dell’eurozona.

L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,10% a 0,7257.

Nel Regno Unito, l’Ufficio nazionale di statistica ha rivelato che il deficit commerciale del paese è salito a 10,34 miliardi di sterline nel mese di febbraio, dai 9,17 del mese di gennaio.
Gli analisti si aspettavano che il deficit commerciale colpisse quota 9,00 miliardi di sterline nel mese di febbraio.

Ancora nella giornata di oggi, la Banca d’Inghilterra ha lasciato i tassi di interesse invariati al loro minimo storico attuale dello 0,50%, dove sono fermi da marzo 2009. La banca centrale ha inoltre mantenuto il piano di acquisti di asset finanziati con l’emissione di riserve della banca centrale da 375 miliardi di sterline.