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Forex, euro-dollaro: il cambio torna a scendere, biglietto verde in recupero

lunedì 27 aprile 2015, di Flavia Provenzani

L’euro scivola contro il dollaro USA lunedì, come il biglietto verde che inizia a riacquistare un po’ di forza dopo i dati sugli Stati Uniti più deboli del previsto della scorsa settimana, che hanno pesato molto sulla domanda di dollari USA.

Il cambio euro dollaro EUR/USD ha colpito quota 1.0820 durante la sessione europea, il minimo di sessione; la major ha iniziato ad oscillare intorno quota 1.0832, in calo dello 0.41%.

Nel momento in cui si scrive, l’euro-dollaro è in rimonta con un calo dello 0.18% a 1.0851

Il cambio euro-dollaro è arrivato a trovare supporto a 1,0663, minimo del 23 aprile e resistenza a 1,0957, massimo del 7 aprile.

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Il dollaro USA era andato sotto pressione dopo che il Dipartimento del Commercio aveva riferito venerdì che gli ordini di beni durevoli versione core sono scesi dello 0,5% a marzo, dopo un calo rivisto del 2,2% nel mese di febbraio.

La versione completa degli ordini di beni durevoli è salita del 4,0%, battendo le attese per un guadagno dello 0,6%, ma gli investitori si sono focalizzati sulla debolezza della versione core del rapporto.

Questa è andata ad aggiungersi alla debolezza registrata anche sui dati sulla vendita immobiliare, le vendite al dettaglio e la produzione industriale, arricchendo i segnali di un rallentamento della crescita economica degli Stati Uniti dall’inizio del 2015.

La serie persistente di dati sotto le aspettative hanno portato gli investitori a diminuire le aspettative sui tempi di un rialzo dei tassi della Federal Reserve.

Nel frattempo, il sentiment sulla moneta unica è rimasto vulnerabile dopo che i ministri delle finanze dell’area dell’euro hanno riferito venerdì che la Grecia dovrà presentare un piano completo di riforme economiche entro l’inizio di maggio per accedere ad ulteriori finanziamenti.

L’euro è stabile contro la sterlina, con EUR/GBP a 0,7165.

Nel Regno Unito, la Confederazione dell’industria britannica ha riferito che il suo indice sulle aspettative degli ordini industriali è aumentato di 1,0 punti ad una lettura di 1,0 questo mese, dalla lettura di marzo a 0,0. Gli analisti si aspettavano che l’indice salisse a 4,0 punti.

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