Forex, euro-dollaro: 3 motivi che spingono il rally dell’euro. Analisi e previsioni

È ormai chiaro che gli investitori abbiano sfruttato il rimbalzo intraday del dollaro di mercoledì post-riunione del FOMC come una possibilità di acquistare l’euro ad una quota più bassa.

La moneta unica è aumentata per il sesto giorno consecutivo di negoziazione al suo livello più forte da febbraio.

L’ultima volta che abbiamo assistito ad una tale forza continuativa - senza pausa o ritracciamento - è stato nel marzo 2009 e, in quel frangente, il rally è durato 8 giorni di negoziazione prima che il cambio euro dollaro EUR/USD tornasse a scendere, perdendo 800 pips nel mese successivo.

Sono 3 i motivi dietro il rally dell’euro di giovedì ma, prima di vederli insieme, è necessario ricordare che l’unica cosa che non sta sostenendo il trend rialzista sull’euro-dollaro EUR/USD sono i fondamentali.

La maggior parte dei report economici degli Stati Uniti di giovedì hanno sorpreso al rialzo, mentre gli ultimi dati dell’eurozona hanno evidenziato una perdurante debolezza dell’economia.

Le vendite al dettaglio tedesche sono diminuite a -2,3% a marzo, il calo più importante da dicembre 2013. Il tasso di disoccupazione nell’eurozona era previsto migliorasse leggermente all’11,2%, ma è rimasto stabili all’11,3%.

Il tasso di disoccupazione tedesco è rimasto invariato al 6,4%, con solo 8mila disoccupati in meno rispetto alla previsione di un calo di 15mila. Moody’s, inoltre, ha abbassato il rating della Grecia, ma i trader dell’euro-dollaro sembrano aver ignorato la notizia.

Ecco i 3 motivi del rally sbalorditivo dell’euro sul cambio euro-dollaro:

1. Sale lo spread tra i bond di Germania e Stati Uniti
I rendimenti dei Treasuries USA sono aumentati giovedì, ma quelli dei bund tedeschi sono aumentati ancora di più. Il grafico seguente mostra come l’euro-dollaro EUR/USD sia spinto dallo spread dei bond a 10 anni di Germania e Stati Uniti, che ha iniziato a salire proprio quando l’euro-dollaro ha rotto quota 1.09.

2. Euro ha potenziato i guadagni dopo la rottura sopra la SMA a 50 giorni
Il rally sull’euro-dollaro ha guadagnato slancio dopo la rottura al rialzo sopra la SMA a 50 giorni, come mostra il grafico seguente.
E’ la prima volta da maggio 2014.
Il movimento ha preso velocità con il salto degli stop al di sopra del massimo di marzo a quota 1,1052.

3. Le posizioni
Naturalmente il numero di posizioni ha avuto molto a che fare con il rally persistente e la forza dell’euro, ed anche con la rottura di un livello di resistenza che ha tappato i guadagni sulla coppia nell’ultimo mese e mezzo.

Quali sono le previsioni sull’euro-dollaro? Ritorno sotto quota 1.10
La domanda a cui tutti vogliono avere una è risposta è: quali saranno i prossimi movimenti sull’euro-dollaro?

Fondamentalmente, la coppia EUR/USD dovrebbe iniziare ad essere scambiata a livelli inferiori.

Tecnicamente, l’euro-dollaro è chiuso tra alcuni livelli di resistenza importanti. Il ritracciamento di Fibonacci del 61,8% tra il minimo e il massimo record giace proprio al di sotto del livello corrente dei prezzi, e non lontano da qui c’è la SMA a 100 giorni.

Questi livelli di resistenza, insieme al rally in stress, dovrebbero portare l’euro-dollaro nel breve termine di nuovo giù di quota 1.10.

Analisi originale di Kathy Lien, della BK Asset Management.