Forex: EUR/CHF verso la parità con tensioni su Grecia e Spagna

Le forti tensioni registrate negli ultimi giorni sui mercati finanziari, relative al rischio default della Grecia e a quello dell’ingovernabilità politica in Spagna dopo le recenti elezioni, stanno spingendo gli investitori a comprare nuovamente franchi svizzeri in cambio di euro. Da fine febbraio scorso il tasso di cambio EUR/CHF, ovvero euro su franco svizzero, sta sperimentando un andamento lateral-ribassista a partire dai top di area 1,08.

Poco più di un mese fa i prezzi erano scesi in area 1,0230, poi hanno cominciato a muoversi lateralmente tra 1,03 e 1,05. Negli ultimi giorni è avvenuta un’accelerazione dei prezzi verso il basso, tanto che il cross euro/franco è tornato ad avvicinarsi all’area di supporto di 1,03. A questo punto, in caso di breakout esplosivo di questa zona di supporto, la quotazione potrebbe precipitare nuovamente sulla parità che non viene toccata ormai da fine gennaio scorso.

Secodo gli analisti valutari un ritorno sulla parità è possibile, anche se la Swiss National Bank potrebbe annunciare nuove misure monetarie espansive per evitare che il franco si apprezzi eccessivamente. Tuttavia le “armi” in possesso della SNB appaiono spuntate, visto che è già stato deciso di non mantenere più il peg di 1,20 per evitare clamorosi buchi di bilancio. Al momento resta l’opzione di incrementare il tasso negativo sui depositi (ora siamo a -0,2%) ma, fin quando non ci saranno fiammate eccezionali del franco, la SNB dovrebbe restare alla finestra.