Forex: Dollaro/Yen. USD/JPY, previsioni settimanali (26/11)

Il rally del cambio Dollaro/Yen ha segnato il raggiungimento nuovi massimi a sette mesi. Il nuovo candidato al Governo giapponese, dal partito libera-democratico, promette con parole forti che in caso di rielezione adotterà una politica monetaria e fiscale mirata all’indebolimento della propria valuta. Di seguito, una serie di market mover e di questioni tecniche che saranno particolarmente influenti sul cambio Dollaro/Yen durante questa settimana.

USD/JPY: elementi fondamentali

Le notizie giunte questa notte dalle minute relative all’ultimo incontro della Board della Bank of Japan rivelano la concreta possibilità che la banca centrale del Giappone decida di allentare la propria politica monetaria, una possibilità che fa molto discutere gli analisti riguardo alle possibili previsioni sullo Yen per il 2013.
Giovedì saranno pubblicati i dati sulle vendite al dettaglio in Giappone per le quali gli analisti stimano una contrazione pari al -0.7% rispetto allo 0.4% registrato per la lettura precedente. Particolarmente importanti, venerdì, saranno anche i dati sul settore manifatturiero nella forma dell’indice PMI da 5 mesi al di sotto della zona del 50.0 (sebbene non lontanissimo) e per il quale è stato registrato un calo progressivo negli ultimi due mesi; in particolare l’ultima lettura è stata rilevata al 46.9 contro il 48.0 precedentemente rilevato.

Dei dati in pubblicazione, abbiamo riportato soltanto alcuni di quelli che saranno i principali market mover della settimana e che verranno presentati in maniera dettagliata dal calendario economico giornaliero in pubblicazione su Forexinfo.it.

Forex: Dollaro/Yen, aspetti tecnici

Aperta la settimana in zona 81.43, il cambio ha subito preso a salire raggiungendo la linea 82.70. Nell’ultimo importante rialzo, il cambio ha rotto resistenze davvero importanti, come la linea 80.50 che precedentemente il cambio non era stato in grado di rompere.

Il movimento rialzista può avere come target la linea 82 prima e 84 dopo, un’importante zona di test raggiunta lo scorso mese di marzo (grafico sopra). Negli ultimi due mesi i prezzi hanno formato una trendline rialzista che si estende frino al minimo di settembre al 77.0. Ilbreakout rialzista di questi ultimi periodi potrebbe accelerare, mentre in caso di ribasso, quella che è stata forte resistenza ad 80.50 potrebbe diventare un nuovo supporto alle correzioni ribassiste.

USD/JPY: alcune linee tecniche

Dall’alto, la prima linea importante da fissare è la linea 87, cifra tonda e importante resistenza nel 2010, seguita dalla linea 86.27 (altra resistenza di vecchia data).

– 85.50, un picco registrato all’inizio del 2011 seguito dal più recente 84.20 segnato all’inizio del 2012.

–  83.34 è stata tappo alla copia durante il mese di aprile, seguita dalla linea 82.87 che è la linea al punto in cui la BoJ ha deciso di intervenire per la prima volta nel 2010.

– 81.80 e 81.43: altre due linee di chiusura e resistenza divenute "storiche".

– 80.70 è stata resistenza durante il mese di giugno e, in maniera anche più forte durante il mese di ottobre, mentre a questo punto è una chiara zona di supporto.

– 79.70 è una linea molto forte sul cambio USD/JPY, sia essa resistenza o tappo è una linea divenuta particolarmente importante, soprattutto perché è ora un supporto ed ha dimostrato di essere una zona difficile da passare.

–  78.80 e 78, rispettivamente resistenza del mese di agosto e importante cifra tonda che rappresenta al momento il minimo del range di scambi.

– 77.40 e 77, infine, sono linee ormai più deboli sul cambio, rappresentando resistenze minori.