Connecting Europe Facility: finanziamenti Europei per 33 miliardi di Euro

Le politiche di sviluppo europeo attraverso il connecting europe facility (CEF) mettono a disposizione oltre 33 miliardi di euro per finanziare progetti in materia di trasporti, energia e telecomunicazioni. Gli incentivi saranno validi nel periodo che va da dal 2014 al 2020 e riguarda reti transeuropee di trasporti, energia e telecomunicazioni oltre che investimenti pubblici e privati nel settore delle nuove tecnologie.

L’importo di 33,24 miliardi di euro è così ripartito:

• Per il settore dei trasporti sono destinati circa 26,25 miliardi di 11,3 miliardi di euro provengono dal fondo di coesione e destinati ad essere spesi dagli Stati membri ammissibili al fondo di coesione;
• Al settore delle telecomunicazioni dono stanziati 1,1 miliardi di euro;
• Per l’energia sono destinati 5,85 miliardi di euro;

Per quanto concerne il settore dei trasporti è previsto che i finanziamenti siano destinati ad eliminare le strozzature presenti; accrescere la rete ferroviaria, migliorare le tratte transfrontaliere, adeguare le reti di trasporti ai flussi futuri e ridurre al minimo i trasporti inquinanti. In particolare si tenterà di sostituire i trasporti che utilizzano carbone, in modo tale da ridurre le emissioni inquinanti e convertire i vari mezzi di trasporto obsoleti.

Per quanto riguarda il settore dell’energia gli obiettivi sono di promuovere l’ulteriore integrazione del mercato interno e di accrescere l’interoperatibilità transfrontaliera delle reti di gas ed energia. Allo stesso tempo si tenterà di migliorare la sostenibilità delle reti e di tutelare l’ambiente attraverso l’incentivazione l’uso di energia proveniente da fonti rinnovabili e sviluppando reti energetiche intelligenti (smart grid) e reti dell’anidride carbonica.

Nel settore delle telecomunicazioni il connecting europe facility incentiverà progetti di interesse comune volti a realizzare reti trans europee in materia di telecomunicazioni. Le proposte di progetto potranno essere presentate alla Commissione europea da uno o più Stati membri, da organismi internazionali o da imprese con residenza all’interno di uno degli Stati membri. Inoltre grazie al progetto connecting europe facility sarà molto più semplice reperire i fondi necessari attraverso finanziamenti privati, garanzie e strumenti finanziari innovativi quali i project bond.

Per quanto riguarda altri tipi di iniziative come i project bond iniziative (iniziativa appositamente introdotta per Europa 2020) occorre ricordare una doppia funzione degli stessi: incentivare il sistema delle obbligazioni e permettere ai soggetti che con iniziative nell’ambito delle infrastrutture europee di reperire fondi con rimborso pluriennale (obbligazioni di lunga durata). Attraverso i project bond europei sarà possibile ridurre i rischi per gli investitori che cercano opportunità di finanziamento a lungo termine e favorire il rilancio del mercato obbligazionario.