Euro/Dollaro attende dati USA: 3 market mover di massimo impatto

Il cambio Euro/Dollaro si è stabilizzato in un range inferiore dopo la rottura decisa del supporto inferiore. L’accordo di Cipro lascia la porta apera a numerose incertezze e i commenti del presidente dell’Eurogruppo hanno messo sotto pressione la moneta unica (Cipro diventerà un modello per i futuri piani di salvataggio UE?).

Euro/Dollaro: da Cipro agli USA

Le banche cipriote rimarranno chiuse fino a giovedì e il focus di oggi si sposta tutto sugli Stati Uniti, dove la pubblicazione degli ordini per beni durevoli e l’indice delle vendite di immobili di recente costruzione saranno decisivi per la direzione del cambio.

Durante la sessione Europea il cambio ha tentato la rottura rialzista della resistenza a 1.2880 senza però riuscirvi, mentre il range attuale si individua tra 1.2805 e 1.2880.

La linea 1.2880 dopo essere stata supporto per diversi giorni è ora la resistenza superiore del range di scambi.

Market Mover USA: 3 numeri da non perdere

• 1. Ordini per beni durevoli
  Questo indicatore, rilasciato mensilmente dal Census Bureau, rappresenta il valore degli ordini d’acquisto nel settore manifatturiero per i beni durevoli, esclusi i mezzi di trasporto (velivoli).
  L’aumento di ordini d’acquisto implica necessariamente l’aumento dell’attività del settore manifatturiero, va da sé che un valore riportato superiore rispetto all’atteso può innescare un effetto rialzista sul Dollaro Americano.

• 2. Fiducia dei consumatori CB
  Questo market mover, rilasciato mensiulmente dalla Conference Board, è un idicatore basato su un’indagine condotta su 5000 famiglie alle quali viene chiesto di rispondere a domande riguardo alla loro posizione economica e finanziaria.

• 3. Vendita immobili di recente costruzione
  Pubblicato mensilmente dal Census Bureau, questo market mover riporta il numero (annualizzato) delle case di recente costruzione, vendute durante il mese precedente.
  I dati sulle costruzioni recenti possono fornire indicazioni su tutto il settore immobiliare.

Il parere dell’esperto

Scrive Davide Marone, Analyst FXCM:

“Fase di interidizione per i mercati questa mattina, dopo il tonfo di ieri. L’eurodollaro si è stabilizzato attorno all’1,2860 che nel breve costituisce il supporto al prezzo precedente solo ai minimi relativi visti ieri in area 1,2840.

In arrivo oggi pomeriggio vi saranno alcune release che riguardano gli Stati Uniti, in particolare gli Ordinativi di Beni Durevoli e le Vendite di Nuove Abitazioni, che se dovessero confermare il trend rialzista delle ultime pubblicazioni a stelle e strisce, potrebbero acuire le vendite sul cambio fino alla soglia psicologica di 1,28.

Importante la mattinata anche per il FTSE MIB, per le forti tensioni vissute ieri circa i rumours su un possibile downgrade dell’Italia da parte di Moody’s"