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Elezioni USA 2016: la mappa elettorale è a sfavore di Donald Trump
mercoledì 19 ottobre 2016, di
Elezioni USA 2016: la mappa elettorale è a sfavore di Donald Trump, secondo quanto riportato da Fix, strumento incredibile che media i risultati dei sondaggi politici elettorali realizzati dal RealClearPolitics in vista delle elezioni presidenziali statunitensi.
La mappa elettorale di queste elezioni USA 2016 sta rapidamente disattendendo le aspettative di Trump e soci: se le elezioni americane ci fossero oggi Hillary Clinton vincerebbe con 341 contro i 197 dell’avversario repubblicano.
Cosa può aver influito in questi risultati deludenti? Sicuramente il dibattito presidenziale tra i due aspiranti inquilini della Casa Bianca andato in onda il 26 settembre, dopo il quale Trump è stato letteralmente sommerso da recensioni negative sulla sua performance.
Stando alle valutazioni di media e analisti, il confronto con la Clinton non ha lasciato dubbi ai telespettatori: la democratica ex first lady è stata giudicata vincente sia in quanto ad argomentazioni che a savoir-faire dimostrato durante il confronto, messo a dura prova dall’atteggiamento di Trump.
Altro elemento che ha contribuito al rovinoso calo di consensi per Trump, le sue dichiarazioni sessiste ed estremamente lesive della dignità femminile emerse grazie ad un video amatoriale girato nel 2005 e riportato alla luce dal Washington Post.
I numeri dei sondaggi politici hanno incassato evidentemente un colpo commisurato alla gravità delle esternazioni del tycoon, sia a livello nazionale che negli Stati indecisi.
Saranno i membri del Collegio, una selezioni di 538 “grandi elettori”, ad essere eletti martedì 8 novembre 2016, tramite un sistema che prevede per ogni stato federale lo stesso numero di grandi elettori eleggibili rispetto ai rappresentanti dello stesso stato al Congresso.
Vediamo ora nel dettaglio quanto è cambiato la situazione dopo gli ultimi eventi mediatici per Donald Trump.
Donald Trump in svantaggio: ecco gli Stati persi nelle ultime settimane
Pennsylvania, dei cinque sondaggi condotti nello Stato dopo il primo dibattito, Clinton aveva guidato lo scontro passando da quattro, otto, dodici, nove e dieci punti; la sua media, secondo RealClearPolitics, è ora 8,6 punti.
Questi numeri sono estremamente importanti da valutare per le possibilità di Trump. Prendendo 20 voti elettorali della Pennsylvania fuori della categoria toss-up significa che sarebbe letteralmente necessario ottenere tutti i consensi dalla tabella degli Stati rimanenti in quella categoria per vincere.
Gli Stati che possono cambiare scelta vengono chiamati swing States (prima delle elezioni) o toss-up (una volta chiuse le urne).
Donald Trump ha iniziato ad attaccare i membri del suo stesso partito in una serie di tweet dopo che molti repubblicani hanno abrogato il loro sostegno per il candidato presidenziale.
L’Arizona ora sembra un toss-up più che mai. La media di RealClearPolitics nello Stato dà Trump in vantaggio di un punto. Gli ultimi quattro sondaggi in Arizona hanno dimostrato che Trump è però calato di due e quattro punti.
L’ultimo democratico che ha vinto in Arizona a livello presidenziale era Bill Clinton nel 1996 - anche se lo ha fatto con solo il 46,5% dei voti, grazie al suo x-factor che è stato Ross Perot.
Il democratico che ha vinto in Arizona prima di Clinton? Harry S. Truman, nel 1948.
Aggiungiamo lo Utah e l’Indiana alla nostra lista di stati con rating competitivi di "poco sostegno repubblicano". Trump ha fatto peggio di un repubblicano generico nello Utah per mesi a causa della resistenza mormona alla sua candidatura.
Inoltre gli occhi sono puntati anche sull’Alaska, visti i sondaggi che suggeriscono uno scontro molto serrato tra i due candidati.
Per il momento, però, l’Alaska rimane spento nella lista degli Stati effettivamente determinanti.
Un elenco completo degli stati toss-up considerati potenziali campi di battaglia decisivi mostra il numero di voti elettorali necessari da ottenere per trionfare:
- Arizona (11)
- Florida (29)
- Ohio (18)
- Nevada (6)
- North Carolina (15)
- Magra Democratica (77)
- Colorado (9)
- Michigan (16)
- Pennsylvania (20)
- New Hampshire (4)
- New Mexico (5)
- Virginia (13)
- Wisconsin (10)
- Indiana (11)
- Iowa (6)
- Utah (6)