Elezioni Roma 2016: boom della Raggi. M5S al ballottaggio con Giachetti

Elezioni Roma 2016: è boom del M5S nella Capitale.

Virginia Raggi, candidata sindaco di Roma per il Movimento 5 Stelle, ha ottenuto al primo turno di elezioni un risultato storico, superando il 35% dei voti.

A grande distanza dalla Raggi, si attesta il candidato PD Roberto Giachetti con il 24,8%, che insieme alla candidata M5S si contenderà la poltrona di sindaco di Roma al secondo turno.

Al terzo posto Giorgia Meloni per Fratelli d’Italia con il 20,7% e soltanto quarto Alfio Marchini, sostenuto da Forza Italia, con il 10,9%. Stefano Fassina per Sinistra Italiana al 4,47%.

Ecco chi sono stati i candidati più votati in tutta Italia.

Elezioni Roma 2016: boom del M5S nella Capitale

In tutte le grandi città al voto, Torino, Milano, Napoli, Bologna, Roma, il prossimo sindaco sarà scelto al ballottaggio il prossimo 19 giugno. Al momento il risultato più evidente è l’exploit del Movimento Cinque Stelle.

Incontenibile l’entusiasmo nel comitato della Raggi, allestito per l’occasione su una terrazza romana nel quartiere Ostiense. A notte fonda, quando il risultato più che positivo si stava ormai consolidando, la Raggi ha commentato con soddisfazione, affermando di essere pronta a governare Roma e che si tratta di un risultato storico, con il quale i romani hanno voluto dare un segnale chiaro, che il vento sta cambiando.

Anche Beppe Grillo, apparso molto defilato nelle ultime settimane, non partecipando nemmeno alla chiusura della campagna elettorale della Raggi a Piazza del Popolo, ha definito storico il risultato di Roma.

Elezioni Roma 2016: voti dispersi a vantaggio della Raggi (M5S)

Il risultato elettorale nella Capitale non era completamente inatteso. All’appuntamento con le urne il centrodestra e il centrosinistra sono arrivati divisi, a causa di lotte e dissidi interni che hanno portato allo "spacchettamento" delle candidature: Stefano Fassina si è presentato per Sinistra Italiana drenando certamente parte dei voti che altrimenti sarebbero confluiti su Giachetti.

Nel centrodestra, fino quasi alla presentazione delle liste dei partiti, si è assistito ad un balletto infinito di candidature. Prima Guido Bertolaso, sostenuto da Forza Italia, poi la candidatura di Giorgia Meloni, sostenuta solo da Fratelli d’Italia, e infine la scelta di Berlusconi di sostenere l’ingegner Alfio Marchini, forse il grande sconfitto del centrodestra con poco più del 10% di voti raccolti.

La spaccatura del centrodestra viene attribuita per lo più al leader di Forza Italia Silvio Berlusconi che non avrebbe voluto sostenere Giorgia Meloni per non consegnarle, almeno simbolicamente, la leadership a livello nazionale del centrodestra.

Per buona parte della nottata si è registrata una lotta serratissima Meloni-Giachetti con la candidata di Fratelli d’Italia che è stata inizialmente incollata all’esponente PD.

Berlusconi in recenti dichiarazioni televisive aveva escluso che al ballottaggio di Roma sarebbero andati Raggi e Giachetti, scenario poi realizzatosi. Salvini invece, nell’ipotesi ballottaggio Raggi-Giachetti, aveva dichiarato che non avrebbe votato mai un uomo del PD, sostenendo, così, la candidatura della Raggi.

Elezioni Roma 2016: il voto nei municipi

Anche nei municipi la Raggi sbanca, risultando in testa in ben 13 su 15.

Roberto Giachetti è primo solo nel I Municipio (centro storico) e nel II (Parioli San Lorenzo). Giorgia Meloni ottiene a Tor Bella Monaca, dove ha chiuso la campagna elettorale, il suo miglior risultato, davanti a Giachetti con il 25,6%.

Appuntamento al 19 giugno per il ballottaggio, per vedere se Roma sarà davvero grillina.