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Elezioni Roma 2016: Meloni propone una via intitolata ad Almirante. E’ subito polemica

martedì 24 maggio 2016, di Adele Restivo

Una strada per Giorgio Almirante, lo storico leader del Movimento sociale italiano: è questa la proposta su cui Giorgia Meloni farà battaglia, qualora fosse il nuovo sindaco di Roma.

L’annuncio è arrivato proprio nell’anniversario della scomparsa di Almirante, lo scorso 22 maggio. Giorgia Meloni, sostenuta da Fratelli d’Italia, ha motivato la sua scelta dichiarando che Almirante è stato un patriota, una persona che amava gli italiani, che credeva nella democrazia e nell’onestà della politica, un uomo fondamentale non solo nella storia della destra italiana, ma per l’intera politica italiana.

L’occasione per l’annuncio di intitolare una strada ad Almirante è stata un’iniziativa elettorale “Ciliegiata, un voto tira l’altro”, organizzata in tutti i Municipi di Roma, dalle liste che sostengono la candidatura a sindaco di Giorgia Meloni.

Meloni, Roma: una strada per Almirante?

La proposta della Meloni ha subito scatenato forti polemiche da parte della comunità ebraica di Roma e dell’associazione nazionale partigiani. Ruth Dureghello, presidente della comunità ebraica di Roma, ha commentato con un secco no.

“Mai una via a Roma per chi come Almirante collaborò alla “Difesa della Razza” senza pentirsene".

Il presidente dell’Anpi Roma, Fabrizio De Sanctis, rincara la dose per

"una proposta inaccettabile, irricevibile e assurda".

Intervistata sul punto dal quotidiano di Roma Il Tempo, la vedova di Almirante, donna Assunta, ha rilasciato dichiarazioni intenzionate a pacificare e a spiegare con puntualità l’esperienza di vita del marito:

“Mio marito salvò la vita a un suo amico ebreo e alla sua famiglia, che ricambiarono quando Giorgio, nel dopoguerra, fu costretto alla clandestinità. Un’altra nostra amica ebrea ha pagato di tasca sua per piantare un ulivo dedicato a lui sul monte di Gerusalemme”.

Arrivano anche critiche, forse inaspettate da Francesco Storace, stessa storia politica della Meloni. Storace si dice contrario perché lo ritiene un escamotage acchiappa voti: il leader de La Destra, infatti, ricorda che fu lui per primo ad avanzare la stessa proposta quando era sindaco di Roma Gianni Alemanno, ma nessuno gli diede ascolto.

Oggi Storace, che sostiene la candidatura di Alfio Marchini, dichiara, su Facebook:

“Nata nel ’77, la Meloni avrebbe fatto meglio a parlare delle buche di Roma come quando passa a piazza Venezia. Per raccattare voti, non si usi Almirante".

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