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Ecobonus 2017: tutte le novità. Spese detraibili, importi e documenti necessari
giovedì 22 dicembre 2016, di
La legge di bilancio per il 2017 (Legge 1° dicembre 2016 n. 225) ha prorogato al 31/12/2017 la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici - il famoso Econobonus - nella misura del 65%.
La detrazione è da ripartirsi in dieci rate annuali di pari importo. Un ulteriore potenziamento degli incentivi è previsto per gli interventi di risparmio energetico sulle parti comuni degli edifici condominiali e per tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio.
Infatti il suddetto bonus condomini è prorogato per altri cinque anni, dal 2017 al 2021, con percentuali di detrazione più elevate:
- 70% per gli interventi che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza maggiore del 25% della superficie disperdente lorda;
- 75% per interventi finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale o estiva;
- possibilità per il contribuente incapiente che si trova nella cosiddetta “no tax area” e per il quale non è possibile usufruire della detrazione, non avendo redditi assoggettati ad Irpef, di optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che effettuano gli interventi.
Gli importi e le spese previste dall’Ecobonus 2017
L’agevolazione fiscale Econobonus 2017 è riconosciuta se le spese sono sostenute per:
- riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento fino alla detrazione massima di €100.000,00;
- miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni, pavimenti, finestre, infissi) fino alla detrazione massima di €60.000,00;
- acquisto e posa in opera di pannelli solari fino alla detrazione massima di €60.000,00;
- acquisto e istallazione degli impianti di climatizzazione invernale fino alla detrazione massima di € 30.000,00;
- acquisto, istallazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative (ecobonus domotica).
Ecobonus 2017: come richiedere la detrazione. Documenti necessari
Per fruire dell’agevolazione occorre acquisire i seguenti documenti rilasciati da tecnici abilitati alla progettazione di edifici e impianti e iscritti agli ordini e collegi professionali:
- asseverazione;
- attestato di certificazione o qualificazione energetica;
- scheda informativa.
Tali documenti vanno trasmessi telematicamente, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, all’Enea.
Il pagamento degli interventi oggetto di agevolazione fiscale deve avvenire con bonifico bancario o postale dai contribuenti non titolari di reddito di impresa. Al contrario, i contribuenti titolari di reddito di impresa, sono esonerati dal pagamento con bonifico purché siano in grado di fornire altra idonea documentazione che provi gli interventi realizzati.