Dove conviene andare in vacanza? La classifica delle mete più economiche per l’estate 2014

Dove conviene andare in vacanza: un dubbio pronto ad affacciarsi nella mente di molti italiani, o almeno di coloro che quest’anno potranno permettersi di andare in ferie. Ogni anno, infatti, siamo abituati a sentire i soliti tg narrare delle statistiche in costante flessione sui fortunati pronti a mettersi in viaggio per godere un po’ di meritato riposo. Dovendo fare i conti con una crisi economica che sembra non conoscere fine, magari avendo a disposizione solo pochi e preziosi giorni di ferie, dove conviene puntare: in Italia o all’estero? Trivago.it, sito web leader nel booking online, ci offre qualche dato interessante sul quale riflettere.

Il mare italiano: il più caro è in Sardegna, a Rimini e Porto Cesareo si risparmia

Trivago conferma uno dei luoghi comuni turistici più noti agli italiani: la splendida Sardegna, in buona parte, non è una zona esattamente adatta alle tasche di tutti i turisti. In particolare, a Pula si segnala un prezzo medio di 350 euro a notte per il soggiorno alberghiero. Per chi non volesse comunque rinunciare a passare le proprie ferie in questa zona, si consigliano mete forse meno glamour, ma pregne del fascino dirompente della natura selvaggia: la Sardegna centro orientale tra Nuoro e Ogliastra, dove terra e mare sembrano ancora incontaminati, e i prezzi per i soggiorni sono decisamente più accessibili.

I turisti low cost dovrebbero tenersi alla larga anche da Positano, Capri, Forte dei Marmi e Amalfi, dove gli alberghi costano mediamente dai 231 fino ai 284 euro. Chi deve stare attento al portafogli, invece, può sicuramente contare sulla classica Rimini, incontrastata regina dell’estate per tutti coloro che sono alla ricerca di una vacanza all’insegna del divertimento e dei costi contenuti (prezzo medio per soggiorno circa 90 euro a notte). Dover risparmiare, però, non ci impone di rinunciare alle bellezze del nostro Mezzogiorno: la Puglia, ad esempio, offre meraviglie che si snodano dalla costa nord del Gargano e quella a sud del Salento: c’è solo l’imbarazzo della scelta, e se si sceglie Porto Cesareo si spendolo solo 84 euro a notte.

Le città d’arte: Venezia ancora la più cara, ma i prezzi calano

Ferie non vuol dire solo mare, questo è ovvio: c’è anche chi ama trascorrere le proprie vacanze in una delle tante città d’arte che il nostro Paese può vantare. La più cara, prevedibilmente, si conferma Venezia (in media 258 euro a notte) che distanzia di parecchie lunghezza competitor agguerriti come Firenze (186 euro) e Roma (156 euro). I prezzi, però, sembrano essere in calo: Genova, Napoli, Bologna e Palermo hanno subito flessioni dall’1% al 16%.

Le capitali europee: Spagna e Portogallo le più economiche

Per chi, infine, non potesse resistere al fascino dell’estero, è interessante notare il divario delle tariffe alberghiere nelle varie capitali europee. Se in cima troviamo la solita Venezia, seguita da Parigi e Londra, le più economiche sono Lisbona (110 euro) e Madrid (94 euro).