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Donald Trump: impeachment in arrivo per il nuovo presidente?

giovedì 17 novembre 2016, di C. G.

Donald Trump, il nuovo presidente degli Stati Uniti, potrebbe essere presto sottoposto alla procedura di impeachment.

A dirlo è Allan Lichtman, storico politico dell’American University che negli ultimi 30 anni ha sempre predetto con esattezza i vincitori delle elezioni presidenziali americane. Donald Trump potrebbe essere presto sottoposto alla procedura di impeachment, ma cos’è, come funziona e cosa prevede?
La vittoria di Donald Trump ha sorpreso il mondo intero, dato che la maggior parte dei sondaggi sulle elezioni USA 2016 aveva dato per scontata la vittoria di Hillary Clinton. Nonostante questo, secondo Lichtman, la permanenza di Trump alla Casa Bianca potrebbe avere vita breve. L’impeachment potrebbe essere in arrivo. Ma cos’è e cosa prevede la procedura?

L’impeachment di Donald Trump sarà causato, secondo il professore, dalla sua eccessiva imprevedibilità e dalla sua mancanza di esperienza nel settore del pubblico servizio. Ma cos’è l’impeachment e davvero Trump lo sta rischiando?

Donald Trump, in arrivo impeachment? Cos’è e cosa prevede

Cos’è l’impeachment è una delle domande più gettonate nel momento in cui si verifica un evento di grande portata all’interno di uno stato che prevede tale procedura. L’impeachment che rischia di incombere sul presidente Trump è letteralmente la messa in stato d’accusa di una persona che detiene un’alta carica pubblica, come ad esempio la presidenza degli Stati Uniti.

Lo scopo dell’impeachment è quello di provocare la destituzione della persona ad esso sottoposta, dunque, nel caso di specie che stiamo trattando, l’impeachment avrebbe come conseguenza la destituzione del presidente Trump. Un esempio tangibile di impeachment è quello del Brasile che ha deciso la destituzione di Dilma Rousseff. Davvero Trump è a rischio impeachment?

Donald Trump: impeachment in arrivo. Ecco perché

Il già citato Lichtman è stato in grado di prevedere con esattezza l’esito delle elezioni USA negli ultimi 30 anni. Sono molti dunque ad essere convinti che il professore avrà ragione anche sulla previsione Trump-impeachment.

In realtà Lichtman ha specificato che in questo caso la sua previsione più che basarsi sul metodo utilizzato per prevedere gli esiti elettorali presidenziali, si basa su sensazioni personali e su ciò che sta accadendo nel partito repubblicano.

Dopo aver vinto le elezioni, Trump e il suo vice presidente Mike Pence, hanno cercato di riempire i posti chiave del governo. Le difficoltà incontrate non sono state certo poche. Si pensi ad esempio all’opposizione sorta dopo la scelta di Steve Bannon, o ancora si pensi agli attriti interni al partito ora che il nome di Rudolph Giuliani sta iniziando a farsi sentire. Secondo Lichtman, Trump è come un jolly, nel senso che è fortemente imprevedibile e proprio tale imprevedibilità potrebbe costare al presidente l’impeachment.

Trump e impeachment: le difficoltà dei repubblicani

Nonostante i repubblicani abbiano vinto la maggioranza del Congresso, Lichtman ha fatto notare come al Senato non siano riusciti ad ottenere la maggioranza necessaria per mettersi al riparo dalle pratiche ostruzionistiche. La scelta di figure controverse per il governo Trump potrebbe rendere ancor più difficile ai repubblicani lavorare con i democratici e con le altri componenti del Congresso, secondo lo storico politico.

“I repubblicani amano avere il controllo e preferirebbero di gran lunga un presidente come Mike Pence perché è più controllabile e prevedibile”,

ha affermato Lichtman. Ecco perché, secondo il professore, l’impeachment di Trump non sarebbe da escludere.

Trump: impeachment probabile. Come Lichtman ha predetto le elezioni

Come ha fatto Lichtman a prevedere correttamente l’esito delle elezioni USA negli ultimi 30 anni? Lichtman ha spiegato alla CNBC il metodo utilizzato per avere delle previsioni sempre azzeccate. Studiando le elezioni USA dal 1860 fino al 1980 il professore ha sviluppato 13 indicatori chiave che sono diventati i punti di riferimento per le sue previsioni.

Il ragionamento è piuttosto semplice: in ogni elezione Lichtman si concentra sul partito favorito dai sondaggi. Se 6 dei 13 indicatori chiave si dimostrano contro il partito allora questo perde di certo le elezioni. È ciò che è accaduto anche ai democratici della Clinton. Insomma, il nuovo presidente USA Donald Trump, rischierà davvero l’impeachment?

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