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Disoccupati italiani, andate in Thailandia!

giovedì 18 luglio 2013, di Daniele Sforza

Disoccupati italiani, andate in Thailandia! No, non è un’esortazione a scegliere il Paese con le spiagge più belle del mondo per la vostra vacanza, piuttosto un invito a valutare i prezzi migliori dei biglietti aerei per la Thailandia... sola andata! Sì, perché sorprendentemente è proprio la Thailandia il posto migliore dove cercare lavoro.

In Thailandia la domanda di lavoro supera l’offerta

Il tasso di disoccupazione in Italia è allarmante, soprattutto se si considera quello giovanile. Lavoro non ce n’è, e se c’è è terribilmente precario, estremamente invalidante, esageratamente sottopagato. Insomma, il mondo del lavoro in Italia presenta parecchi problemi, e questa non è una novità.

Consideriamo invece la Thailandia, dove il livello di disoccupazione è inferiore all’1% e dove, soprattutto, l’offerta di lavoro supera la domanda, superando perfino Paesi come la Norvegia e la Svizzera! Certo, probabilmente non farete gli ingegneri o gli agenti delle assicurazioni e vi ritroverete a ricoprire mansioni più umili a quelle a cui vi siete abituati, ma di sicuro verrete retribuiti bene, ovvero in rapporto al vostro lavoro e al vostro tempo dedicato al lavoro. Sostanzialmente, non sarete sottopagati.

Il rapporto tra lavoro e retribuzione

In Italia, infatti, la retribuzione basata sulle performance si attesta al 35%, con un picco per i venditori, che molto frequentemente guadagnano in base ai risultati ottenuti. Si tratta di meritocrazia? Certamente il rapporto tra retribuzione e performance è un mondo tutto da esplorare, ma in Europa la media si attesta al 44% e proprio in Thailandia arriva fino al 75%.

E, a sorpresa, sono molti gli italiani che preferirebbero essere retribuiti in base ai risultati raggiunti, complice anche la crisi economica che impedisce a quel tanto atteso salto di qualità remunerativa di realizzarsi.

La Thailandia sembra il posto giusto per i disoccupati italiani: se state provando a lavorare da un bel po’ di tempo, un’occhiata ai biglietti aerei per Bangkok potrebbe essere l’inizio di una nuova vita. O di un nuovo lavoro.

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