Crisi USA: l’America rischia un altro "Black Monday"?

La crisi in USA vive un momento molto importante. Secondo alcuni esperti il peggio deve ancora venire. L’America rischia di vivere un altro "Black Monday"?

25 anni dopo il “Black Monday”, quando il mercato azionario degli Stati Uniti crollò in caduta libera e il Dow Jones Industrial Average perse il 22,6% in una singola sessione, alcuni esperti avvertono: il giorno peggiore della storia della finanza americana, potrebbe ripetersi.

Per David Blitzer di S&P un altro "Black Monday" non sarebbe da escludere

“Per certi aspetti, potrebbe accadere di nuovo” ha rivelato quest’oggi David Blitzer, amministratore delegato e presidente dell’S&P 500 presso Standard&Poor’s. “Potremmo arrivare a un punto in cui tutti avrebbero deciso che il mondo intero è stato sopravvalutato e che la sola cosa da fare sarebbe vendere”.

“Ci sono delle buone idee che in teoria potrebbero funzionare bene, ma la psicologia umana è rimasta quella del 1987, significa che tutti possono improvvisamente cambiare idea e il risultato potrebbe essere un imponente collasso finanziario” ha poi aggiunto.

Come ha detto Blitzer, il fattore umano è ancora in grado di influenzare fortemente i mercati. Anche se i mercati azionari globali e il commercio sono diventati molto tecnici e sono stati informatizzati, nel corso degli ultimi 25 anni, l’assenza dell’elemento umano non ha fatto sì che difetti di funzionamento siano diventati rari.

I software attuali, che consentono scambi commerciali ad altra frequenza, con interventi in micro-secondi, sono stati accusati di problemi tecnici importanti, come il “flash crash” avvenuto a maggio del 2010, quando Dow perse il 9% ma si pochi minuti dopo.

La velocità con cui le cose possono cambiare porta a un ulteriore pericolo di instabilità.

Blitzer ha poi concluso dicendo: “tutto cambia rapidamente e non possiamo permetterci di aspettare. Nessuno credeva che avremmo affrontato un’altra grande recessione, né che ci fosse una crisi finanziaria di questa portata, ma è accaduto”.

Le parole di Blitzer giungono mentre negli Stati Uniti c’è grande fermento per il mancato accordo sulle misure da prendere riguardo al “fiscal cliff”, che investirà il sistema finanziario americano alla fine dell’anno. Un altro “Black Monday” sarebbe davvero possibile?