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Cresce il segmento lusso in Italia e riempie nuovi canali
venerdì 5 giugno 2015, di
Crescono in Italia il turismo di lusso e gli investimenti provenienti dall’estero in possedimenti di extra lusso. Cresce allo stesso tempo la spesa degli italiani nel segmento del lusso, che acquisisce quindi da ogni prospettiva un fascino sempre maggiore.
Secondo un recente rapporto infatti "390 milioni di persone spendono circa 750 miliardi di euro l’anno in beni di lusso” nei settori più svariati, dalla cosmesi, ai gioielli, in particolare orologi e vestiti. Di questi 390, ben 18 milioni di consumatori spendono quasi la metà del totale, ovvero ben 300 miliardi, andando a costituire la fascia extra-lusso.
Considerato il loro altissimo potenziale, cresce anche l’interesse delle aziende per questo target di consumatori. Secondo un rapporto commissionato da Altagamma al Boston Consulting Group "il lusso, oltre a crescere, si allarga a dispetto della crisi”, ovvero coinvolge sempre più consumatori, più o meno ricchi.
La società ha elaborato un rapporto dettagliato - di cui potete consultare una sintesi a questo indirizzo http://www.anteprima-fair.com/pdf/report - in cui attua una segmentazione del consumatore di lusso basandosi su fattori attitudinali e comportamentali e conclude con degli importanti punti da tenere presente per avere successo in questa nuova operazione di targeting.
Ritorna quindi il plus valore del made in Italy e dell’artigianato, segni di qualità, originalità ed esclusività. Citata nei punti anche l’esigenza di una visione sempre più integrata dei canali di vendita fisico e digitale per un "approccio omni-channel”, importante anche per una nuova globalità del commercio.
Case study di questo nuovo modo di "vendere il lusso” è il sito di Chrono24, mercato online di orologi di pregio, che offre una piattaforma affidabile e sicura a compratori e venditori per la compravendita. Sul sito si trova un vasto assortimento di orologi delle marche più rinomate, offerti sia da venditori privati che autorizzati.
Un esempio di come anche il mercato del lusso ormai riempia nuovi canali di distribuzione, creando nuove connessioni e una nuova rete globale.