Corea del Nord, è allarme: pronta a produrre una bomba atomica?

La Corea del Nord insiste nella sua politica intimidatoria e provocatrice e, a quanto stabiliscono le fonti dell’intelligence americana, potrebbe avviare nel giro di poco tempo la produzione della bomba atomica.

Solo qualche giorno fa la Corea del Nord aveva attirato su di sé le critiche di tutta la comunità internazionale per aver testato un missile a lungo raggio.

Resta da capire quanto il governo di Pyongyang sia una minaccia per gli USA e i suoi alleati, ma come è naturale questo continuo innalzamento della tensione preoccupa non poco Washington.

Corea del Nord: possibile la produzione di una bomba atomica

Il complesso nucleare di Yongbyon potrebbe avviare la produzione di plutonio nel giro di pochi mesi, se non addirittura settimane.

A dirlo è il capo dell’intelligence USA James Clapper, che ritiene che il complesso sia stato attivato per un periodo sufficiente all’avviamento dell’estrazione del plutonio, che è l’elemento più usato nelle bombe nucleari a fissione, anche conosciute come bombe atomiche.

Se il centro di Yongbyon dovesse entrare a pieno regime potrebbe produrre fino a una bomba all’anno. La dichiarazione è stata presentata su un rapporto sulle minacce mondiali pubblicata oggi.

Corea del Nord: la minaccia dei razzi a lungo raggio

Quello del plutonio non è, però, l’unico pericolo con cui Pyongyang sta minacciando il mondo e in particolare gli USA.

La Corea del Nord ha presentato in pubblico, sebbene non l’abbia ancora testato, il Knos. Si tratta di un missile nucleare a lungo raggio in grado di minacciare direttamente le coste occidentali degli USA.

A essere preoccupati, però, non sono solo Barack Obama e il suo governo, ma anche Giappone e Corea del Sud.

Corea del Nord: successo nel lancio del satellite

Il lancio del satellite, il Kwangmyongsong-4, per il quale Pyongyang è stata condannata anche dai suoi alleati più stretti, pare abbia avuto successo.

Si tratta, stando a quanto afferma il governo nordcoreano, di un satellite per il monitoraggio della produzione agricola, che ha raggiunto l’orbita terrestre oggi ma, stando alle fonti del Pentagono, ruoterebbe attorno al pianeta totalmente fuori controllo.

Le preoccupazioni degli Stati Uniti e degli alleati

Il Consiglio di sicurezza dell’ONU è unito nel condannare le violazioni delle risoluzioni internazionali da parte della Corea del Nord, tuttavia è diviso sul da farsi.

Barack Obama ha avuto lunghi colloqui telefonici con i presidenti del Giappone, Shinzo Abe, e della Corea del Sud Park Geun-hye.

Washington propone di continuare con la politica della sanzioni alla Corea del Nord, inasprendole e, al contempo, velocizzare la costruzione di uno scudo missilistico in grado di intercettare i razzi nordcoreani anche a elevata altitudine.

La preoccupazione maggiore degli USA, infatti, è che la Corea del Nord possa vendere la tecnologia balistica e nucleare a nazioni mediorientali nemiche di Washington o, in uno scenario apocalittico, a organizzazioni terroristiche.