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Come guadagnare con le foto scattate con lo smartphone: ecco Fotolia Instant
mercoledì 2 luglio 2014, di
Probabilmente anche voi scattate parecchie foto ogni giorno con i vostri smartphone e tablet, semplicemente per il gusto di condividerle con i vostri amici sui social network. Ma da oggi c’è un modo per trasformare il tempo e l’energia spesi in questa operazione in vero e proprio denaro. Merito di Fotolia, un’agenzia fotografica che acquista le immagini degli utenti per arricchire la propria libreria, che viene poi messa a disposizione di aziende e singoli individui per i loro progetti.
L’app Fotolia Instant, ad oggi, ha già venduto oltre 50.000 immagini delle oltre 135.000 caricate dagli utenti dallo scorso ottobre, quando venne lanciata. "All’inizio era un’esperimento - racconta Oleg Tscheltzoff, fondatore e amministratore delegato di Fotolia - perché sapevamo che la fotografia su mobile è un grande trend che non dobbiamo ignorare. Oggi possiamo dire che Instant è una fonte di nuove immagini per Fotolia che è andata molto oltre le nostre aspettative".
Finora scaricabile solo per sistema operativo iOS, oggi è stata lanciata anche la versione Android, che è disponibile gratuitamente su Google Play. Fotolia Instant consente ad ogni utente di iPhone o di Android di scaricare l’applicazione, creare un account gratuito e caricare le proprie immagini che saranno vendute. La community di Fotolia conta ad oggi 5 milioni tra fotografi e acquirenti.
Ogni immagine caricata dev’essere di una risoluzione di almeno 4 MP (2400 x 1600) e in formato JPEG, e completata da una descrizione e da alcune parole chiave. Se l’immagine verrà venduta, a seconda della licenza, il fotografo riceverà da 3 a 30 crediti da un dollaro l’uno.
"La rivoluzione mobile ha aperto la fotografia ad un pubblico molto più ampio - aggiunge il responsabile del mobile di Fotolia, Morgan David de Lossy - Questa nuova generazione di fotografi mobile hanno un approccio più fresco e giovane rispetto ai fotografi commerciali. E le loro sono generalmente immagini di giovani che si divertono all’aperto, molto adatte per la nostra collezione".
Anche la startup rivale EyeEm ha aggiornato questa settimana la sua app per Android, che sfrutta una partnership con Getty Images per permettere ai suoi utenti, fotografi semi-professionisti, di vendere le proprie foto come immagini di repertorio. Intanto, anche Twenty20 (ex Instacanvas) sta lavorando alla possibilità di vendere le foto di Instagram.