Cnbc: l’Europa avrebbe bisogno di un Rambo per riprendersi. Prospettive

"I leader europei devono agire con decisione sulla questione dell’unione bancaria, al fine di stimolare la ripresa economica della regione", ha detto Richard Hoey, capo economista presso BNY Mellon.

"Una delle ragioni per cui l’Europa è debole è perché è stata lenta ad affrontare il problema delle banche che hanno bisogno di ricapitalizzazione", ha aggiunto.

I suoi commenti arrivano nel momento in cui i ministri delle finanze dell’Unione europea si stanno incontrando a Bruxelles e tra le questioni da affrontare c’è quella controversa di una grande unione bancaria.

Un certo numero di Stati membri dell’UE non è d’accordo sul sistema proposto, vediamo i ministri delle Finanze di Spagna, Portogallo e Francia che spingono nella direzione di un’unione bancaria, di fronte alla ferma opposizione della Germania.

"In Europa si discute dell’unione bancaria ... è il momento di porre fine al dibattito, prendere alcune decisioni e andare avanti", ha detto Hoey.

"Quello di cui l’Europa ha bisogno è il suo Ronald Regan, la sua Maggie Thatcher ...ha bisogno del suo Rambo per prendere decisioni in contrasto a 27 diversi paesi che continuando a dire: che cosa facciamo?".

Prospettive per l’Europa

Le economie europee hanno combattuto con un calo della domanda a seguito di misure di austerità e di una stretta creditizia sulla scia della crisi finanziaria del 2008. La Commissione europea ha previsto, all’inizio di questo mese che il prodotto interno lordo annuale (PIL) dovrebbe contrarsi dello 0,1% nell’Unione europea (UE) e dello 0,4% nella zona euro quest’anno.

Secondo Hoey, l’economia europea inizierà a riprendersi alla fine del 2013, ma la sua rinascita sarà molto lenta.

"Se si guarda solo all’Europa periferica, ci viene da dire, "Oh, quanti problemi che abbiamo". Ma guardate alla più ampia economia globale, con la politica monetaria estremamente stimolante, e l’economia degli Stati Uniti che sta accelerando", ha detto.

"Se il resto del mondo fosse debole come l’Europa, l’economia globale sarebbe in difficoltà, ma non è così. Il resto del mondo è in buona forma".

Hoey ha detto che la recessione negli Stati Uniti è finita prima che altrove, perché gli Stati Uniti hanno agito rapidamente per rafforzare i bilanci delle loro banche, qualcosa che è mancato in Europa.