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Cambio euro-dollaro in recupero, focus su inflazione USA e Summit UE
venerdì 19 febbraio 2016, di
Sul cambio euro-dollaro la moneta unica è in recupero dopo aver perso parte della sua spinta rialzista nella giornata di ieri, durante la quale l’euro-dollaro un minimo intraday a 1.1072.
Al momento, il cambio euro-dollaro è in rialzo dello 0.14% a quota 1.1114, in oscillazione in area 1.1115/10.
Vediamo quali sono i livelli chiave sul cambio euro-dollaro per la giornata di oggi, i motivi della debolezza di EUR/USD nella sessione di giovedì e gli eventi chiave con impatto sul cambio euro-dollaro nella sessione odierna, come l’inflazione degli Stati Uniti e il Summit UE.
Cambio euro-dollaro, pesano Draghi e le aspettative per la riunione di marzo
Il cambio euro-dollaro ha chiuso la sessione di giovedì in ribasso per il quinto giorno consecutivo, dopo che i verbali della riunione del consiglio direttivo della BCE hanno ribadito la volontà della banca di modificare la politica monetaria a marzo.
Nonostante il presidente della BCE Mario Draghi avesse già anticipato l’orientamento della Banca Centrale Europea e l’intenzione di rivedere le impostazioni di politica monetaria il mese prossimo, i verbali hanno alimento la speculazione sul mercato verso un’effettiva azione a marzo.
Cambio euro-dollaro: focus su inflazione USA e Summit EU
Nella mattinata di oggi, l’ultima sessione della settimana, il cambio euro-dollaro è ruscito a rimbalzare dai minimi di ieri intorno a 1.1060 - la SMA a 200 giorni - anche se la spinta rialzista sembra essersi esaurita, non riuscendo a portare il cambio euro-dollaro oltre 1.1130.
Il ritorno del sentiment di rischio sul cambio euro-dollaro, accompagnato da una performance positiva del dollaro USA, non fanno altro che accentuare la discesa dell’euro-dollaro dai massimi delle scorse settimane a 1.1400.
Nel frattempo, il Summit UE a Bruxelles sarà l’evento-rischio in focus della giornata, insieme all’inflazione negli Stati Uniti in uscita alle 14:30 sul Calendario Economico e alla fiducia dei consumatori nella zona euro (ore 16:00).
Cambio euro-dollaro: livelli chiave
Il cambio euro-dollaro è in rialzo dello 0.14% a quota 1.1114, in direzione della prossima resistenza a 1.1220 (ritracciamento del 23.6% del rally di dicembre), seguita dal massimo dell’11 febbraio a 1.1378 e dai massimi del 20 ottobre scorso a 1.1496.
Sul fronte ribassista, una rottura a 1.1051 potrebbe portare il cambio euro-dollaro ad affrontare quota 1.0965 (ritracciamento del 61.8% del rally di dicembre) e 1.0709, minimo del 5 gennaio.