Cambio euro-dollaro ai massimi di sessione; attesa per i Non-Farm payrolls

Il cambio euro-dollaro (EURUSD) è in salita ai massimi di sessione a quota 1.0949 nonostante i dati sulla produzione industriale provenienti dall’Eurozona abbiano mostrato un rallentamento dell’attività.

Tutta l’attenzione di analisti e forex trader è sulla pubblicazione dei Non-Farm payrolls statunitensi (libri paga non agricoli), il market mover più seguito e a più alto impatto sul cambio euro-dollaro.

Focus anche sul tasso di disoccupazione e il salario medio orario.

Segui in tempo reale la pubblicazione del report sul mercato del lavoro negli Stati Uniti sul Calendario Economico alle 14:30 (ora italiana).

Euro-dollaro: cautela in attesa dei NFP
I ribassisti sull’Euro rimangono cauti in vista del report sui Non-Farm payrolls negli Stati Uniti, dato che la politica monetaria accomodante della BCE ha reso la moneta unità più vulnerabile al market mover.

Il focus sui NFP è ancor più forte in vista di segnali incoraggianti che possano permettere il rialzo dei tassi di interesse della Federal Reserve nel mese di settembre.

Il report di oggi e quello del prossimo mese saranno fondamentali nel guidare le aspettative del mercato, soprattutto data l’assenza di dichiarazioni da parte della Fed da qui a settembre.

E’ opinione diffusa che i Non-Farm payrolls di oggi riescano a superare le 200mila unità, il che incoraggerebbe un possibile rialzo subito dopo la fine dell’estate.

L’Euro sta riuscendo nel registrare un rialzo modesto nonostante la produzione industriale in Germania e in Francia abbia subito una contrazione.

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Cambio euro-dollaro: livelli tecnici
La resistenza più vicina sul cambio euro dollaro è a quota 1.0964 (ritracciamento del 50% del rally Marzo-Maggio), seguita dall’area critica a 1.10.

Sul lato ribassista, il primo supporto è a 1.09, seguito dal minimo del 5 agosto a quota 1.0848.