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Cambio Euro/Dollaro e Non-Farm Payrolls. Trading sulla news? Indicazioni e scenari
venerdì 1 febbraio 2013, di
Nel primo pomeriggio di oggi (ore 14:30) sarà pubblicato l’atteso dato sui NFP, i Non-Farm Payrolls. Come spesso accade, questa pubblicazione sarà un importante market mover per il cambio Euro/Dollaro e, in base al valore che sarà riportato, potrebbe dare vita a spinte direzionali sulla coppia. Vediamo, dunque, quali sono le aspettative per questo market mover e quali potrebbero essere gli scenari sul cambio EUR/USD.
NFP: indicazioni di base
Il Bureau of Labor Statistics rilascerà oggi il famoso indicatore sull’occupazione statunitense detto "Non-Farm Payrolls". Questo indicatore misura il numero di persone che durante il mese di riferimento (gennaio) hanno trovato impiego, ad eccezione degli operai del settore agricolo, gli impiegati governativi e quelli delle organizzazioni no-profit.
La creazione di posti di lavoro è uno degli indicatori principali dell’andamento dell’economia (specie quando la banca centrale si pone come target il tasso di disoccupazione). Proprio per questo motivo, la pubblicazione del dato tende spesso ad essere anticipata dai mercati, ma un valore inatteso può dare svolte direzionali al cambio Euro/Dollaro.
NFP: letture precedenti
A dicembre, il dato sui NFP è sceso a 155 mila unità, leggermente al di sopra delle stime di 150 mila unità. Per questo mese, invece, i mercati anticipano l’aumento del valore dell’indicatore, con una stima di 160 mila unità.
| I Non-Farm Payrolls riporteranno un valore fedele alle stime? |
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Euro/Dollaro e NFP: scenari
Come spesso accade, la pubblicazione dei Non-Farm Payrolls può dar vita a cinque scenari possibili sul cambio Euro/Dollaro:
- Come atteso (tra 154K e 168K)
In questo caso, il cambio EUR/USD potrebbe rimanere nel range con poche possibilità di rialzo sulla news. - Più dell’atteso (tra 169K e 176K)
Una lettura inaspettatamente migliore del dato potrebbe far scendere la coppia a rompere una linea di supporto. - Molto meglio dell’atteso (oltre 176K)
Le possibilità che si avveri uno scenario del genere sembrano poche, ma in questo caso una lettura del genere potrebbe spingere il cambio a rompere due o più linee di supporto. - Al di sotto delle aspettative (tra 146K e 135K)
Un incremento delle unità lavorative che sia al di sotto delle aspettative degli analisti potrebbe dare una nuova spinta al cambio che, in questo caso, potrebbe arrivare a rompere una linea di resistenza. - Ben al di sotto delle aspettative (meno di 146K)
In quest’ultimo caso, invece, la lettura negativa del dato potrebbe spingere il cambio EUR/USD a rompere due o più linee di resistenza.
Stando al range attuale di scambi, possiamo individuare alcuni livelli tecnici (dall’alto verso il basso): 1.3838, 1.3780, 1.36, 1.3480, 1.34 e 1.3360
Euro/Dollaro: questioni di sentiment
E’ importante notare come i crescenti discorsi sulla possibilità di una guerra di valute possano pesare anche sull’Euro, visto che ai vantaggi di avere una moneta forte si aggiungono inesorabilmente gli svantaggi ed i rischi. Inoltre, la situazione economica nell’Eurozona rimane problematica. D’altra parte, invece, dagli Stati Uniti la Federal Reserve ha annunciato di voler proseguire con il proprio piano di acquisti in un annuncio che ha avuto poco impatto sul corso del cambio. Dunque, in conclusione, in attesa della pubblicazione dei NFP, il sentiment sul cambio Euro/Dollaro è "poco mosso".
