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Cambio euro-dollaro: avvio cauto in attesa della Fed

lunedì 14 settembre 2015, di Lorenzo Monti

Avvio di negoziazioni settimanali con bassa volatilità per il cambio euro dollaro (EURUSD), che al momento è in rialzo dello 0,22% a quota 1,136, continuando il trend positivo della scorsa settimana, che ha visto il cambio apprezzarsi dal minimo settimanale di 1,1120 di lunedì 7 settembre, fino a 1,134 della chiusura dei mercati di venerdì 11 settembre.

Cambio euro-dollaro: eventi macro da monitorare
La settimana economica sarà ricca di eventi importanti per il cambio euro-dollaro, il principale cross mondiale: martedì mattina verranno resi noti i dati sull’indice ZEW delle condizioni economiche tedesche mentre nel pomeriggio attenzione rivolta alle vendite al dettaglio USA.
Mercoledì l’attenzione dei traders sarà rivolta ai dati sui prezzi al consumo (CPI) dell’area euro e degli Stati Uniti. L’attenzione di tutti è però rivolta a giovedì, quando la presidente FED Janet Yellen comunicherà la decisione sul tanto atteso rialzo dei tassi d’interesse USA, evento che non accade dal 2006.

Fed: rialzo dei tassi in arrivo a settembre?
La decisione del board FED, che qualche mese fa sembrava molto probabile, visti i dati economici USA e mondiali in continua ripresa, non appare più cosi scontata: le ultime incertezze sull’economia cinese e sullo stesso stato di salute dell’economia statunitense dopo una serie di dati divulgati non positivi potrebbero indurre una parte dei consiglieri FED ad attendere che la situazione economica sia più chiara prima di procedere all’aumento dei tassi d’interesse.

Janet Yellen dovrà quindi riuscire nel difficile compito di ottenere il consenso di tutto il board FED ed evitare spaccature interne in questo momento delicato per l’economia mondiale.

Il sentment dei traders al momento vede più probabile una conferma dei tassi d’interesse all’attuale livello nel mese di settembre con una FED pronta ad aumentare finalmente i tassi di riferimento USA a fine anno.

Quel che è certo è che la banca centrale statunitense gioca un ruolo fondamentale per l’andamento del cambio euro-dollaro: se giovedì i tassi verranno rivisti al rialzo, il cambio crollerà velocemente verso quota 1,10.

Cambio euro-dollaro: livelli tecnici
A livello intraday, il cambio euro dollaro presenta la principale resistenza a quota 1,1394, massimo dello scorso 21 agosto, mentre i supporti da considerare sono posti a 1,1326, minimo odierno, e 1,1290.

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