Btp Italia 2018: il MEF conferma l’emissione. I dettagli

Il Btp Italia 2018 ci sarà, ma la politica di emissione dello strumento assumerà caratteristiche differenti rispetto a quanto osservato fino ad oggi.

A comunicare le novità lo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Dal 2014 in poi si è deciso di estendere la durata dei suddetti Btp, per cui nel corso del prossimo anno non vi sarà alcun titolo in scadenza con le stesse caratteristiche del Btp Italia.

Questa considerazione, assieme all’assenza di impellenti necessità di rifinanziamento delle scadenze, e assieme all’alto grado di gradimento registrato dallo strumento, ha portato il Tesoro a confermare l’emissione di almeno un Btp Italia 2018 con scadenza a 6 anni, al quale se ne affiancherà forse un secondo, ma solo in seguito ad adeguate valutazioni.

Il Mef ha altresì lasciato la porta aperta a quelle operazioni straordinarie di gestione degli elevati importi di Btp Italia in scadenza negli anni successivi. Il riferimento è a quelle operazioni di:

“concambio o riacquisto sui titoli dotati di un importo in circolazione particolarmente elevato, al fine di contribuire alla gestione del profilo dei rimborsi dei prossimi anni”.

Btp Italia 2018: le caratteristiche

Il titolo avrà le stesse caratteristiche osservate fino ad oggi tramite le precedenti emissioni. Il collocamento più recente è stato quello di novembre 2017, che si è concluso con 7,1 miliardi di euro divisi tra investitori retail e istituzionali, sulla base di un tasso cedolare allo 0,25%.

Scendendo nel dettaglio dell’emissione si può osservare come il totale di Btp Italia 2017 assegnato agli istituzionali sia stato pari a 3,35 miliardi di euro, mentre il risultato dei privati sia stato di 3,77 miliardi di euro.

Anche l’emissione del prossimo anno sarà aperta ad entrambe le categorie di player sul mercato e somiglierà in tutto e per tutto alle precedenti. Le caratteristiche principali del Btp Italia 2018 possono essere così sintetizzate:

1. Tasso reale annuo minimo garantito
2. Scadenza 6 anni
3. Calcolo delle cedole semestrale e sul capitale rivalutato all’inflazione
4. Capitale nominale garantito a scadenza
5. Premio Fedeltà per chi detiene il titolo fino a scadenza

Ulteriori dettagli in merito all’emissione del Btp Italia 2018 saranno comunicati dal Tesoro a partire dal prossimo anno.