Borsa: ancora fiducia sulla Grecia grazie a Merkel e Hollande, Piazza Affari chiude in rialzo

Lo slittamento della decisione dell’Eurogruppo sulla Grecia ha fatto tremare i mercati, ma le parole rassicuranti di François Hollande e di Angela Merkel hanno allontanato le tensioni.

Pesano sui mercati anche le minacce di Moody’s che ha nel mirino la tripla A del Fondo salva-Stati come conseguenza del downgrade della Francia.

Dati contrastanti sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione sono provenuti dagli Stati Uniti, mentre ha influito poco e niente il dato negativo sulla produttività in Italia, ferma da 20 anni.

Il Ftse Mib ha chiuso a +0,82% a 15.394 punti, mentre il Ftse Italia All-Share ha registrato un +0,79% a 16.265 punti.

Bene Diasorin e Mediaset, vendite su Ansaldo STS

Tra i maggiori rialzi spiccano Banca Popolare di Milano (+3,59% a 0,3781 euro) e Intesa Sanpaolo (+2,38% a 1,249 euro).

Acquisti su Diasorin (+3,59% a 27,24 euro) e Mediaset (+3,03% a 1,26 euro).

Bene anche Enel Green Power (+2,26% a 1,267 euro), dopo che la società è stata inserita nella short list del governo marocchino per la realizzazione di 2.000 MW fino al 2020.

Maglia nera per Ansaldo STS (-1,09% a 6,38 euro), mentre tra gli istituti bancari, Banca Monte dei Paschi di Siena (-1,04% a 0,1995) paga il riassetto dei vertici e Mediobanca (-0,89% a 4,218 euro), il cui Cda è impegnato nei lavori del nuovo piano industriale.

Vendite anche su Buzzi Unicem (-0,80% a 8,70 euro) e Azimut Holding (-0,51% a 9,80 euro).