Home > Altro > Archivio > Bonus bebè per baby sitter e asilo nido: come ottenerlo? Ecco le novità

Bonus bebè per baby sitter e asilo nido: come ottenerlo? Ecco le novità

giovedì 6 novembre 2014, di Manuela Margilio

Le novità annunciate dal ministro Giuliano Poletti sono essenzialmente tre:
aumento dell’importo del voucher che da 300 a 600 euro;
estensione del beneficio anche alle lavoratrici del pubblico impiego;
possibilità di presentare la domanda in qualsiasi momento dell’anno e non solo in alcuni momenti determinati.
Si segnala inoltre che al momento non sono previsti limiti di reddito.

Che cos’è il bonus bebè
Si tratta di un provvedimento introdotto dal precedente ministro Elsa Fornero volto ad incentivare il rientro al lavoro delle lavoratrici madri.
La riforma del lavoro, avvenuta con la legge n. 92 del 2012, ha previsto un aiuto per le lavoratrici dipendenti divenute mamme. Si tratta di un buono erogato dall’Inps per fornire un contributo al pagamento della baby sitter o della retta dell’asilo nido pubblico o privato accreditato. Il beneficio dovrà essere richiesto dalla madre lavoratrice dopo il periodo di astensione da lavoro per il congedo di maternità e comunque entro 11 mesi seguenti in alternativa al congedo stesso.
Tale beneficio in vigore dal 2012 per 300 euro mensili, per ragioni essenzialmente di tipo burocratico, non ha trovato grande attuazione. Ad oggi è stato richiesto solo da 3.000 lavoratrici per un importo di 5 milioni su 20 milioni che erano stati stanziati.
I ricorsi presentati dalle dipendenti pubbliche che erano state escluse dalla procedura hanno portato inoltre alla sospensione del bonus per il 2014.
Si auspica che grazie ad una informazione più capillare e ad una semplificazione delle procedure, si possa dare un maggior riscontro ad una misura di favore per le mamme lavoratrici.
Il ministro Poletti con l’annunciata firma del decreto fa ritornare in auge tale bonus, apportandovi novità di rilievo.

Beneficiari del bonus e suo ammontare

Il bonus baby sitter e asilo nido è previsto a favore di:

  • lavoratrici dipendenti, private e pubbliche;
  • lavoratrici iscritte alla gestione separata, comprese le libere professioniste, che siano iscritte ad altra forma previdenziale obbligatoria e che non essendo pensionate versino la contribuzione in misura piena.
    Condizione per la sua erogazione è che le lavoratrici al momento della domanda, siano ancora negli 11 mesi successivi alla conclusione del periodo di congedo obbligatorio di maternità senza aver fruito ancora in tutto o in parte del periodo di congedo parentale.

L’importo del bonus è di 600 euro mensili e sarà erogato per la durata di 6 mesi, ridotto a tre mesi per le lavoratrici iscritti alla gestione separata.

Modalità di presentazione della domanda
La domanda dovrà essere presentata fino al 31/12/2014 secondo le modalità indicate sul sito dell’inps con accesso tramite codice pin.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.