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Avvocati: come cambia il riconoscimento delle qualifiche professionali in Europa
martedì 23 aprile 2019, di
Nuove regole per il riconoscimento delle qualifiche professionali in Europa per avvocati e altri professionisti e ampliamento del concetto di “legalmente stabilito”; sono solo alcune delle novità introdotte dalla legge europea 2018, approvata in Senato in via definitiva il 16 aprile 2019.
Le novità sono state accolte con 137 voti favorevoli, 5 contrari e 85 astenuti. Il provvedimento ha ad oggetto l’adeguamento periodico dell’ordinamento nazionale con quello comunitario e risolve i contenziosi con l’Unione Europea in ambito di riconoscimento del lavoratore legalmente stabilito, sia autonomo che dipendente.
Avvocati: il riconoscimento delle qualifiche professionali in Europa dopo la legge europea 2018
La legge europea (pdf in allegato) da poco approvata introduce diverse novità. Tra le più rilevanti sono da evidenziare quelle che snelliscono la procedura di riconoscimento delle qualifiche professionali in territorio europeo. In particolare, il testo approvato ha modificato il d.lgs. numero 2016 del 2007 modificando il concetto di “legalmente stabilito”.
Dunque, a seguito di questa modifica, un cittadino dell’Ue si considera “legalmente stabilito” in uno Stato quando presenta tutti i requisiti previsti per l’esercizio della professione in quel Paese e non è soggetto ad alcun divieto.
La legge europea 2018, inoltre, permette di riconoscere con le stesse regole come “legalmente stabilito” sia i lavoratori autonomi che dipendenti.
Un’altra disposizione prevede che venga prolungato il periodo di tempo entro cui riconoscere la tessera professionale e verificare l’autenticità dei documenti allegati: la verifica inizia la settimana dopo il deposito della richiesta e si conclude entro un mese.
Tessera professionale europea: quanto tempo vale?
La tessera professionale europea vale:
- a tempo indeterminato in caso di trasferimento a lungo termine;
- 18 mesi in caso di servizi temporanei;
- 12 mesi in caso di servizi temporanei correlati alla salute pubblica o alla sicurezza.
Se le autorità del paese ospitante non adottano una decisione entro i termini previsti, le qualifiche sono riconosciute tacitamente e si può creare la tessera professionale europea dal proprio account online. Se le autorità straniere respingono la domanda sono tenute a indicarne le ragioni e le modalità per presentare ricorso.