Auto Ford: indici 2014 ancora in forte calo, ma frena la caduta in Europa

Il calo degli utili prosegue, ma la discesa nel mercato automobilistico si è fatta meno ripida. Il 2014 del Gruppo Ford parla di un "net cash" pari a 7,9 miliardi di dollari, contro i 9,1 miliardi del 2013. Le consegne di auto sono calate del 2% a 6,32 milioni di unità, risultati attesi dal management Ford, e mantenuti su livelli accettabili dalla redditivita’ in Nordamerica, dai risultati record in Asia Pacifico e dai risultati particolarmente brillanti della nuova divisione Ford Credit. 

Il disastro di Ford in Sudamerica - risultato ante imposte negativo per 1,16 miliardi, conseguenza anche dell’indebolimento della congiuntura in Brasile e delle restrizioni registrate all’import in Argentina, - è stato in piccola parte compensato da un 2014 in leggero miglioramento per il mercato europeo, dove si fa ancora fatica a concludere trattative di vendita. Ma nonostante perdite per 1,06 miliardi le chiusure dei contratti sono tornate a registrare un segno positivo, da 1,32 milioni a 1,39 milioni 

Dal board arrivano parole fiduciose:

"Il 2014 e’ stato un anno solido, ma impegnativo per Ford - ha precisato Il ceo Mark Fields -  con i nostri investimenti e il record dei nuovi prodotti che abbiamo lanciato al mondo che ci posizionano sulla strada di una forte crescita quest’anno e oltre. Restiamo concentrati sulle nostre tre priorità’ di accelerare il piano One Ford, avere prodotti di eccellenza e spingere sull’innovazione in ogni parte del nostro business".