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Austerità: quanto è realistica l’alternativa Hollande?
mercoledì 9 maggio 2012, di
Ci sarebbe stata una bella alternativa indolore all’austerità per l’Europa, se solo i politici ostinati avessero scelto di seguirla. François Hollande ha sostenuto questo pensiero durante la sua campagna presidenziale, affermando di essere a favore della crescita e contro l’austerità, come se si potesse scegliere.
Agli elettori greci, ormai presi in una recessione che potrebbe durare per anni, piacerebbe molto poter contare su un’alternativa. Purtroppo questa idea si basa, però, su un assunto piuttosto eroico: che i paesi possano spendere molto, facendo crescere il deficit di bilancio per compensare la fiacca della domanda privata, quindi tenere a freno la spesa quando il peggio della crisi sarà passato.
Il primo di questi due grafici utilizza un set di dati che risale al 1978, ma riguarda solo un numero relativamente ristretto di paesi dell’OCSE.
Il secondo grafico è più completo, ma considera un arco di tempo più breve. Entrambi suggeriscono che, nel bene come nel male, i governi trovano sempre ragioni per spendere più di quanto ricevono in entrate.
Tradotto da Raffaele Guerra per Forexinfo.it - Fonte: The Economist.