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Aumento rendite catastali a Roma, stangata su 175 mila immobili. Ecco chi pagherà di più
venerdì 1 novembre 2013, di
Aumento in arrivo per le rendite catastali nella Capitale: a Roma, infatti, si è deciso di correggere al rialzo una situazione che vedeva immobili situati nel centro storico della città o in zone di pregio come Parioli, Trastevere e Appia Antica - quindi dai valori di mercato molto alti – ancora accatastati come abitazioni ultra-popolari.
Stangata da 123 milioni di euro
L’epilogo è arrivato con un’operazione di riequilibrio durata ben due anni, che ha visto impegnata in prima linea l’Agenzia delle Entrate. Si è giunti così al rialzo delle rendite di ben 175 mila immobili individuati in 17 micro zone. Una stangata vera e propria: si stima infatti che l’aumento complessivo sarà di circa 123 milioni di euro. Un’autentica boccata d’ossigeno, quindi, per il Comune di Roma, alle prese con un bilancio rosso sangue che necessita di ben 800 milioni di euro per ripianare il proprio deficit. Oltre a rappresentare una manovra di equità fiscale nei confronti di chi, invece, pur abitando in zone della Capitale molto meno prestigiose, è stato costretto per anni a pagare importi molto più elevati.
La Finanziaria 2005
Un’opzione, questa per i Comuni di operare una revisione su tutte le unità immobiliari con significativo scostamento tra valori catastali e valori di mercato, introdotta già dalla legge Finanziaria 2005 (articolo 1, comma 335) ma ancora poco utilizzata: fino ad oggi solo 17 Comuni (sui 370 potenzialmente interessati all’operazione di rivalutazione) hanno chiesto e ottenuto dal Catasto una revisione. Il caso di Roma è quindi senz’altro il più clamoroso, se consideriamo che l’analoga operazione a Milano aveva riguardato solo quattro micro aree per un totale di 30 mila immobili, arrivando a un incremento totale di 43,7 milioni di euro.
In arrivo le lettere dall’Agenzia delle Entrate
Ad oggi risulta che l’Agenzia delle Entrate abbia già inviato le prime lettere di notifica, opportunamente motivate, per tutte le zone coinvolte: Centro Storico, Aventino, Trastevere, Borgo, Prati, Flaminio 1, XX Settembre, Monti, San Saba, Testaccio, Gianicolo, Delle Vittorie-Trionfale, Flaminio 2, Parioli, Salario Trieste, Esquilino e Ville dell’Appia.
I contatti per le informazioni
Per qualsiasi richiesta di chiarimenti, è stato istituito un apposito call center, al numero verde gratuito 800 863 119, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20. Oppure ci si può rivolgere agli sportelli dedicati dell’Ufficio Provinciale – Territorio di Roma (viale Antonio Ciamarra, 139 - 00173, Roma) dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12.30. E’ possibile anche inviare un messaggio di posta elettronica all’indirizzo [email protected].
Cosa fare in caso di errori o per chiedere il riesame
In caso di inesattezze riscontrate nelle comunicazioni delle Entrate, è possibile utilizzare il servizio telematico di Correzione dati catastali online - Contact Center del sito internet dell’Agenzia. Se il contribuente, invece, vuole richiedere il riesame dell’accertamento catastale, può inviare una domanda in carta al sopracitato Ufficio provinciale - Territorio di Roma, con tutta la documentazione a suo sostegno.