Assunzioni scuola 2014: come verranno selezionati insegnanti e personale ATA?

Eccoci con il nostro appuntamento del lunedì con le offerte di lavoro. Oggi parliamo delle assunzioni 2014 del comparto scuola (relative al triennio 2014-2016). Sono in arrivo infatti ben 18.546 assunzioni tra insegnanti, personale ATA e insegnanti di sostegno per il 2014 (12.625 insegnanti, 4.317 ATA e 1.604 insegnanti di sostegno), per un totale di 82.055 persone per l’intero triennio (64.338 insegnanti, di cui 22.237 per il sostegno, e 17.717 personale ATA).

Come avverranno le selezioni degli insegnanti? Se non ci saranno modifiche in corso d’opera, metà verranno selezionati dalle graduatorie a esaurimento (dove all’inizio di quest’anno si contavano già circa 160.000 precari) e l’altro 50% dai concorsi pubblici, a partire da quello del ministro Profumo del 2012.

Secondo i calcoli del MIUR, il tutto dovrebbe essere garantito dal pensionamento di 41.272 dipendenti (27.872 insegnanti e 13.400 ATA).

E gli insegnanti di sostegno? Nel triennio ne entreranno in ruolo 22.23, grazie anche ai 107 milioni di euro di spesa annua previsti dal Decreto scuola.

Quanto costano queste assunzioni?

Il piano triennale di assunzioni nella scuola avverrà a "invarianza finanziaria", garantita, secondo le prime ipotesi, da un ritardo nella maturazione dello scatto d’anzianità, con ripercussioni sullo stipendio. Una scelta già criticata da Domenico Pantaleo (Flc-Cgil) per cui

"è inamissibile intervenire sulle carriere dei neoimmessi per sostenere i costi delle assunzioni, scambiando cioè il salario con la stabilizzazione".

Le assunzioni 2014 degli insegnanti e del personale ATA dovrebbero chiudersi entro il 31 agosto 2014, al fine di garantire la presa in servizio dei candidati ammessi già con l’inizio del nuovo anno scolastico a settembre.

Sul nuovo concorso non circolano ancora notizie ufficiali, l’unica tesi avvalorata è che il bando dovrebbe uscire entro il 2014 o inizio 2015. I tempi sono lunghi perché ci sarà bisogno di procedere prima con una verifica, su base regionale, delle effettive disponibilità di cattedre.

I vincitori del 2012 protestano, il mondo della scuola è affollato di precari e ora si promette stabilizzazione. Sarà la volta buona di un piano organico e concreto?

Noi ci vediamo sabato con il prossimo appuntamento con le offerte di lavoro!