Analisi BTP Future: le quotazioni trovano supporto a 125 ma con volatilità in contrazione

Giornata ricca oggi sul fronte obbligazionario italiano. Stamattina il Tesoro offre titoli a lunga scadenza, fino a 5-6,5 miliardi di BTP a 5 e 10 anni e CCT con scadenze 2023, 2025, 2028. In questo quadro oggi i rendimenti dei titoli di Stato italiani restano ancora poco variati rispetto alla seduta di ieri, mentre sul fronte futures il derivato generico con sottostante il decennale tricolore ha aperto in rialzo, proseguendo lo spunto rialzista messo a segno nella seduta di ieri.

BTP Future: la tendenza è negativa

BTP Future, grafico settimanale; fonte: Bloomberg

Dal punto di vista tecnico il BTP Future ha trovato un valido supporto statico presso area 125 che ha agevolato una timida ripresa dei corsi nella seduta di ieri. Oggi il derivato sembra proseguire in questa direzione, con le quotazioni che hanno agganciato e superato anche quota 126.

Il quadro d’insieme del BTP Future rimane però incerto. La brusca discesa messa a punto a fine maggio sulla scia dell’incertezza che coinvolse la formazione del Governo ha infatti danneggiato la struttura grafica del prezzo. Il breakout più importante da questo punto di vista è stato quello del supporto a 135, livello che esprimeva il bordo inferiore del trading range entro cui le quotazioni sono state contenute per buona parte del 2017 e l’inizio del 2018.

La serie di top decrescenti (28 maggio, 4 giugno e 19 giugno) in costruzione sul grafico giornaliero del derivato fa pensare ad una figura di accelerazione della tendenza ribassista in atto. Per il momento non sembra possibile rilevare segnali di un’inversione duratura della tendenza.

Strategie operative sul BTP Future

BTP Future, grafico giornaliero; fonte: Bloomberg

Sul grafico daily sembra che con la contrazione di volatilità vista nelle ultime due settimane lo strumento stia costruendo un triangolo, figura che tipicamente anticipa una prosecuzione della tendenza prevalente in atto. Dal punto di vista probabilistico dunque ora appare più concreta la possibilità che il prezzo continui a scendere. In questo senso potrebbero implementarsi strategie short sulla rottura del supporto a 125, per sfruttare l’uscita al ribasso dal triangolo descritto in figura. Questa operatività avrebbe stop loss a 128,7 e target individuabili a 123 e 120.