Analisi EUR/USD: consolidamento in attesa della Fed

L’analisi della coppia EUR/USD, durante la sessione di mercoledì, mostra il chiaro consolidamento dell’euro attorno al livello 1.25.

A quanto pare, la zona tra l’1.25 e l’1.27 si conferma come massiccia area di resistenza. Probabilmente, i prossimi 200 pips saranno molto più difficili da interpretare, rispetto a quelli passati.

Domani è previsto il discorso del Governatore della Fed, Ben Bernanke al Simposio di Jackson Hole e si potrebbe supporre che i mercati rimarranno in fase di consolidamento finché il Gov. non farà un po’ di chiarezza in questa situazione.

Ad ogni modo, comunque la si voglia vedere, quasi sicuramente dopo il discorso di Bernanke la coppia EUR/USD comincerà ad essere più chiara e di più facile lettura.

1.27 e 1.24

Dal punto di vista tecnico, le indicazioni del mercato rimangono ancora vaghe e l’incertezza continua a dominare.

Si potrebbe supporre che una volta rotta la linea del 1.27 sia essere buono iniziare a comprare. In tal caso, la zona di forte resistenza, compresa tra l’1.25 e l’1.27. sarebbe rotta e dunque, andare long sembrerebbe la cosa giusta da fare.

Tuttavia, se il grafico dovesse scendere al di sotto della zona 1.24 si confermerebbe il trend ribassista. Confermato il down, l’opzione migliore sarebbe quella di vendere, tanto aggressivamente quanto il trend suggerisce.

Per quanto certe scelte possano non piacere, una volta confermati determinati trend è impossibile combatterli individualmente.

Traduzione per Forexinfo.it a cura di Federica Agostini - Fonte: DailyForex