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Alitalia: in arrivo offerta Etihad. Da superare nodo rotte e costo del lavoro
venerdì 4 aprile 2014, di
Sembra che dopo mesi di attesa il momento sia finalmente arrivato. Conclusa la diligence delle due compagnie per la verifica della salute di Alitalia, si attende in queste ore un’offerta ufficiale da parte di Etihad, la compagnia araba che dovrebbe entrare nella compagnia di bandiera italiana.
"Credo che domani arrivi l’offerta di Etihad per Alitalia". Ad affermarlo è stato Gaetano Miccichè, direttore generale di Intesa Sanpaolo, entrando ieri nella sede di Telecom Italia prima dell’avvio del cda del gruppo telefonico, di cui è consigliere. Da oggi, quindi, ogni momento è buono perché Etihad si decida a fare un’offerta ad Alitalia presentando le condizione necessarie per il suo ingresso nell’azienda.
Tempi offerta
La diligence è finita e Gaetano Miccichè di Intesa Sanpaolo azionista di Alitalia ha annunciato a breve l’offerta di Etihad. Ma non così positivo è l’amministratore delegato di Alitalia che sembra frenare sui tempi dell’accordo.
"La due diligence è praticamente conclusa" ha dichiarato ieri l’ad Gabriele del Torchio e continua: "stiamo continuando con le nostre esplorazioni. Credo che tra qualche giorno potrebbe esserci qualcosa di significativo. Dobbiamo lasciarci il tempo per approfondire, perché sarebbe un passaggio strategico rilevante per la compagnia e sono cose che hanno bisogno di tempo, approfondimento e analisi".
Rotte e costo del lavoro
L’arrivo di Etihad in Italia sarebbe di importanza capitale per l’azienda di bandiera che versa, ancora una volta, in cattive acque dal punto di vista economico. L’ingresso di un partner come Etihad significherebbe l’ingresso di capitali freschi in Alitalia e un sostegno forte nella formazione di una compagnia che ambisce a sfidare le più importanti compagnie mondiali.
Insieme all’entusiasmo però serpeggia anche la preoccupazione per quelle che potrebbero essere le richieste di Etihad. Secondo indiscrezioni non confermate infatti la compagnia araba sarebbe disposta ad entrare in Alitalia soltanto a patto di tagli del costo del lavoro e delle rotte aeree.
"Su queste indiscrezioni c’è veramente poco da commentare perché non sono suffragate da niente di documentale. Qualche idea me la sono fatta. Non appena riceveremo le loro richieste le commenteremo" commenta così l’ad Del Torchio. E inaugurando a Venezia il volo diretto per Tokyo prosegue: "Alitalia intende crescere sulle rotte intercontinentali ed essere un ambasciatore del made in Italy in tutto il mondo".