730 precompilato 2015: come funziona? Scatta la campagna informativa dell’Agenzia delle Entrate

730 precompilato 2015, come funziona e quali sono i possibili vantaggi (e svantaggi) per i cittadini? Sono queste alcune delle domande più ricorrenti in queste settimane, mentre il nuovo modello dichiarativo ormai si avvicina a grandi passi. Non sembra, infatti, destinato a rimanere sulla carta, e fino ad oggi il Governo guidato da Matteo Renzi si è mostrato fermo nel voler proseguire ostinatamente fino ad arrivare alla sua definitiva messa in campo. In più, tra un paio di settimane dovrebbe partire la campagna informativa da parte dell’Agenzia delle Entrate: scopo ultimo, convincere i contribuenti che il modello precompilato conviene, perché li sottrae al rischio dei controlli, facendo ricadere questa incombenza sugli intermediari e professionisti del settore, dai Caf fino ai commercialisti.

La responsabilità in caso di frode

Già, la responsabilità: è questo sicuramente uno dei nodi gordiani dell’intera operazione, perché sulla questione relativa ai dati sulle spese sanitarie la partita è ancora aperta. Non si riuscirà, infatti, a implementare la trasmissione automatica al Fisco di questo tipo di dati, e gli interessati saranno comunque costretti a fare delle aggiunte alla dichiarazione. In questo caso, possibili frodi saranno a carico degli intermediari, i quali saranno tenuti a porre il proprio visto di conformità sulla documentazione aggiuntiva. Da quel momento in poi, la patata bollente sarà nelle mani dei professionisti: saranno loro a dover pagare imposte e sanzioni al posto del dichiarante, qualora si evidenziassero frodi. Unica eccezione, quando venga accertato il comportamento irregolare da parte del contribuente, con dolo e colpa grave.

Le nuove polizze assicurative

Intanto, nell’ambiente dei professionisti è già corsa alla stipula di rinnovate polizze assicurative che abbiano un massimale a tre milioni di euro, così come previsto dalla nuova legge.

In ogni caso, nel 2015 il 730 precompilato attraverserà il primo anno di sperimentazione, e i cittadini avranno comunque la possibilità di optare il vecchio 730.