27 settembre: dimissioni Pdl, parla il Quirinale. Stamattina atteso discorso di Draghi

Il focus dei giornali di oggi è ancora concentrato sulle tensioni politiche che rendono così fragile la maggioranza di governo. Sono ormai notizia di ieri le dimissioni di massa dei parlamentari e ministri del Pdl. I pidiellini parlando della sentenza contro il capo Silvio Berlusconi parlano di un "golpe" alla democrazia. Questa volta però interviene anche il Capo dello Stato che decide di non stare a guardare.

Alla faccia della tanto invocata semplificazione, il Corriere della Sera ci ricorda che lunedì è un giorno di grandi e numerose scadenze per i contribuenti.

I riflettori restano puntanti anche su Telecom Italia e il rischio, denunciato dal Copasir, per la sicurezza nazionale. Emerge la possibilità per il governo di far valere la Golden share e quindi far valere il proprio veto nel passaggio di quote importanti dell’azienda in mano straniera.

In borsa da sottolineare il boom di Facebook, il cui titolo, aggiornando i massimi storici, ha raggiunto i 50,6 dollari.

Decadenza Berlusconi: parla il Presidente della Repubblica

C’è chi lo ha chiamato "siparietto", chi bluff o ricatto, fatto sta che Berlusconi ha in mano le dimissioni dei suoi, in grado di fare cadere il governo in un attimo. Ma questa volta anche il Presidente della Repubblica scende in campo in difesa della stabilità del governo e del rispetto delle sentenze:

Bluff o non bluff, questa volta Giorgio Napolitano non resta in silenzio. Il presidente della Repubblica interviene in tre tempi e sembra un crescendo che lo porta a dire alla fine che non c’è nessun colpo di Stato, come aveva detto il Cavaliere durante l’assemblea dei parlamentari del Pdl. Nessun colpo di Stato ed è “assurdo evocarlo” mette nero su bianco il capo dello Stato. Chi vuole può esprimere solidarietà a Berlusconi, “ma senza nuocere al Parlamento”. E basta alle “pressioni su di me per sciogliere la Camere”. Poi, come un epitaffio: “Le sentenze si rispettano”.

Questo il video proposto sul sito del Fattoquotidiano.it:

Scadenze fiscali

Per quanto riguarda la seconda rata dell’IMU ancora non sappiamo cosa dobbiamo aspettarci, l’abolizione, il rinvio o il pagamento. Intanto lunedì 30 settembre come ricorda il Corriere della Sera è giorno di scadenze:

In America l’avrebbero soprannominato, probabilmente, Big Monday, ma non è un’occasione gioiosa. Il grande lunedì, quello del 30 settembre, segnala, purtroppo, la vittoria della burocrazia. Lunedì prossimo, infatti, sono previste ben 49 scadenze fiscali.

Telecom Italia: sicurezza nazionale e golden share

Repubblica riassume la situazione legata all’azienda di telecomunicazioni italiane:

Già il Copasir ha lanciato l’allarme sulla sicurezza nazionale legata all’asset di Telecom; quest’ultima vicenda fa accelerare i lavori sulla "azione d’oro", che il governo Monti non era riuscito a condurre in porto. Oggi anche il Dis, cioè il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza del quale si avvale Palazzo Chigi, ha ritenuto "ragionevole" l’allarme del Copasir. Con i nuovi "poteri speciali", che si estendono ad energia e trasporti, lo Stato - anche in virtù di una partecipazione simbolica di un’azione - potrebbe porre il proprio veto al passaggio di quote rilevanti delle società interessate, anche e soprattutto se questo avvenisse in favore di soci stranieri.

Wall Street e market mover

Non si ferma la corsa del titolo Facebook Inc., che sul listino Nasdaq ha aggiornato i massimi storici a 50,6 dollari. Le azioni del più famoso social network al mondo hanno chiuso ieri con un rialzo dell’1,88% a 50,39 dollari. Negli ultimi due mesi il valore del titolo è raddoppiato. Le cose sono cambiate sul finire di luglio, quando la società di Menlo Park ha pubblicato i risultati trimestrali. Il 25 luglio il titolo guadagnava quasi il 30% in una sola seduta di borsa. Da quel momento le azioni hanno visto crescere sempre più il loro valore, fino a superare anche la soglia psicologica di 50 dollari.

Forexinfo propone anche il calendario economico di oggi con l’atteso discorso di Mario Draghi. Oggi si prospetta una giornata molto impegnativa: i market mover arriveranno da Europa, Giappone, Regno unito e Stati Uniti; a ciò si aggiunge l’atteso discorso del Presidente della Bce Mario Draghi. (Per approfondire leggi: Forex: in mattinata il discorso di Draghi e numerosi market mover. Il calendario economico del 27 settembre 2013)