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FinecoBank: il 2017 è da record grazie a utili e ricavi

martedì 6 febbraio 2018, di C. G.

Il 2017 di FinecoBank si è ufficialmente chiuso col botto.

La società ha archiviato l’anno con un utile netto rettificato per le voci non ricorrenti in aumento dell’8,9%: il risultato è così salito su quota 218,5 milioni ed ha superato il record storico messo a segno nel 2016.

Ottimale anche il +7,9% registrato dai ricavi totali, che si sono invece posizionati su quota 586,7 milioni. Assieme alla presentazione dei conti 2017 FinecoBank ha annunciato un dividendo di 28,5 centesimi (con un payout complessivo dell’81%) che non si è discostato da quello dello scorso anno.

Dell’11,4% è salito invece il risultato di gestione della banca, che si è così posizionato su quota 353,4 milioni. In calo, poi, il rapporto tra costi e ricavi ora a 39,8% (-1,9% rispetto al 2016).

Sul fronte patrimoniale, i dati al 31 dicembre 2017 hanno alzato il velo su un Cet1 ratio transitional al 20,77%.

Il 2018 e l’ottimismo dei vertici

Agli ottimi conti 2017 di FinecoBank si aggiungano poi quelli già entusiasmanti sull’anno appena iniziato. Il mese di gennaio ha portato alla luce non soltanto una raccolta netta in volo (+55%) su quota 412 milioni, ma anche un incremento del 7% del numero dei clienti, arrivati a 1,208 milioni.

“Chiudiamo l’anno ancora una volta con dati record, a riprova della sostenibilità della nostra crescita e di un modello di business ben diversificato, che ha visto il contributo solido di tutte le aree di business. Forti di queste premesse, guardiamo con particolare ottimismo ai prossimi mesi e in particolare alle sfide poste da Mifid II, che rappresentano per Fineco altrettante opportunità,”

ha commentato l’amministratore delegato, nonché direttore generale, Alessandro Foti.

La trimestrale di FinecoBank

Non soltanto conti economici 2017 per FinecoBank, ma anche risultati relativi agli ultimi 3 mesi dell’anno. Il periodo in esame si è chiuso con un aumento del 12,6% dei ricavi, saliti su quota 155,8 milioni soprattutto grazie al comparto investing e all’area banking. Le attese di FacSet avevano parlato di “soli” 151,8 milioni.

L’utile netto trimestrale di Fineco è poi aumentato dell’11,9% rispetto al pari periodo 2016. Di poco mancate le previsioni del mercato a 64 milioni.

A battere le attese del mercato assieme ai ricavi è stato anche il margine di interesse trimestrale di FinecoBank; il dato a 70 milioni è dunque salito del 10,4%, ben oltre le attese degli analisti a 68 milioni.

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