Sorpresa Telecom: ha vinto Elliott, Vivendi sconfitta in Cda

Dopo un avvio debole le azioni Telecom Italia sono tornare a rialzare la testa mentre Elliott ha finalmente raggiunto il suo scopo.

Vivendi è stata scalzata in consiglio di amministrazione e la sua presenza è stata ridotta a 5 individui, contro i 10 ora spettanti agli americani del fondo.

La partita per la gestione di Telecom Italia si è riassunta tutta nell’odierno Cda, che ha sancito un vero e proprio ribaltone intestino. Il 66,7735% del capitale (personalmente o in delega) si è presentato al mattino in apertura di assemblea, ma la percentuale è salita al 67,15% poco prima delle votazioni ufficiali.

L’esito dell’odierna riunione non ha lasciato spazio a dubbi o interpretazioni: Vivendi ha perso la battaglia e dopo settimane di botta e risposta gli americani di Elliott si sono guadagnati la maggioranza di Telecom Italia. In favore di Elliott ha votato il 49,84% del capitale presente (compresa la Cdp), mentre per Vivendi si è schierato il 47,18%.

A Elliott 10 consiglieri di Telecom

L’assemblea dei soci ha votato in favore degli americani, confermando così la maggior parte delle previsioni fino ad ora formulate. Esattamente come prospettato da Elliott, i membri di Vivendi saranno ora sostituiti da consiglieri ‘indipendenti’ (dagli USA hanno spesso criticato i conflitti di interesse legati proprio alla gestione dei francesi).

Fulvio Conti, Alfredo Altavilla, Massimo Ferrari, Paola Giannotti de Ponti, Luigi Gubitosi, Paola Bonomo, Maria Elena Cappello, Lucia Morselli, Dante Roscin e Rocco Sabelli rappresenteranno da oggi in poi i 10 consiglieri di maggioranza di Telecom.

A loro si affiancheranno i pochi rimasti a Vivendi: Amos Genish e Arnaud Roy de Puyfontaine ai quali seguiranno come indipendenti Marella Moretti, Michele Valensise e Giuseppina Capaldo.

“Continueremo a essere molto vigili e ad assicurarci che gli amministratori indipendenti eletti con Elliott non spingano per lo smantellamento di Tim”,

ha tuonato Simon Gillham, direttore della comunicazione dei francesi.

La vittoria di Elliott su Vivendi è avvenuta in concomitanza con il recupero delle azioni Telecom Italia. Un’impennata di oltre 2 punti percentuali rispetto ai minimi di giornata che ha permesso al titolo di tornare a scambiare sopra quota €0,84.