Home > Altro > Archivio > La vittoria di Louboutin: le scarpe dalla suola rossa in esclusiva
La vittoria di Louboutin: le scarpe dalla suola rossa in esclusiva
martedì 12 giugno 2018, di
Le scarpe dai tacchi vertiginosi e dalla suola rossa marchiate Louboutin sono tra le più richieste dalle donne di tutto il mondo; l’elemento che le rende così uniche e inimitabili è però proprio quella suola rossa che fa discutere da qualche tempo e che ha condotto Louboutin a difendere il suo prodotto anche in tribunale.
Questo elemento, considerato per molti un marchio di fabbrica, non può essere copiato e resta un’esclusiva della griffe francese o almeno così auspica il noto stilista; ormai da tempo, infatti, Christian Louboutin porta avanti la sua battaglia a protezione delle celebri suole rosse e forse è arrivato il momento per lui di cantare vittoria anche se non in modo definitivo.
La questione
Il tema ha diviso il mondo della moda e si è reso necessario sottoporre la questione al giudizio del Tribunale. La causa nello specifico si riferisce al caso dell’impresa olandese Van Haren che vorrebbe arrogarsi il diritto di produrre anch’essa scarpe dalla suola rossa come quelle disegnate da Louboutin.
Nel 2010 lo stilista francese si era premurato di registrare il suo marchio nella categoria “scarpe” per poi cambiarlo nel 2013 con “scarpe dal tacco alto”. Poco dopo l’azienda di alta moda olandese aveva inserito sul mercato scarpe femminili con tacco alto e suole rosse; è a questo punto che Louboutin è passato all’attacco denunciando l’accaduto ai Tribunali olandesi.
La questione è così passata sotto il giudizio attento del Tribunale di primo grado dell’Aia che però alla fine ha deciso di sottoporre il caso alla Corte di Giustizia Ue che ha il compito di emettere la decisione preliminare per l’interpretazione della legislazione europea in materia.
In sostanza, la richiesta dell’AIA è la seguente: il divieto di registrazione di forme come marchi è applicabile anche a forme che combinano proprietà tridimensionali di un prodotto e ad altre caratteristiche come i colori?
Il parere della Corte di Giustizia UE
Martedì il tribunale superiore dell’Unione Europea ha emesso la tanto attesa sentenza e ha dichiarato che il marchio Louboutin non è identificabile esclusivamente nella forma della scarpa, elemento che di solito non viene protetto dalla legge sui marchi dell’UE, ma anche nel colore.
I giudici della Corte di Giustizia dell’Unione europea (CGCE) si sono quindi espressi in una direzione opposta rispetto al parere dell’avvocato generale che a febbraio aveva affermato che il colore rosso non può essere considerato marchio ad eccezione della forma della suola.
La Corte ha quindi dichiarato:
“Il marchio non si riferisce a una forma specifica di suola per scarpe con tacco alto poiché la descrizione di tale marchio afferma esplicitamente che il contorno della scarpa non fa parte del marchio e ha lo scopo di mostrare il posizionamento del colore rosso coperto dalla registrazione”.
La produzione esclusiva delle tanto amate scarpe quindi per il momento sembrerebbe salva da influenze esterne e il marchio francese, stando così le cose, ne uscirebbe vittorioso.
In attesa della sentenza finale
La Corte di giustizia ha affermato che un marchio non può essere considerato come costituito solo da una forma, quando l’elemento principale è un colore specifico designato da un codice di identificazione riconosciuto a livello internazionale. Ma non è ancora detta l’ultima parola: la sentenza finale sulla questione verrà emessa dal Tribunale dell’Aia in base alla decisione della CGCE.
In ogni caso Louboutin ha già rivendicato la vittoria e ha accolto con enorme soddisfazione l’esito a lui favorevole della sentenza, dichiarando in una nota:
“La protezione del marchio della suola rossa di Christian Louboutin è rafforzata dalla Corte di giustizia europea. Il colore rosso applicato sulla suola della scarpa da donna a tacco alto è un segno di posizione, come ha affermato Maison Christian Louboutin per molti anni”.
Lo stilista quindi è apparso ottimista rispetto al buon esito della vicenda ribadendo quello va affermando da molti anni ormai: la suola rossa è Louboutin e tale deve restare.